Dichiarazione dei Redditi, perché hai scelto il modello precompilato? | Questo errore ti costa un patrimonio

Per la Dichiarazione dei Redditi c’è un errore che molti fanno costantemente: ecco di quale si tratta e come evitarlo

Si avvicina il periodo della Dichiarazione dei Redditi. In tanti sono alle prese con questo documento che deve essere redatto per riuscire a comprendere quali sono i propri redditi. Da questo calcolo possono dipendere diverse cose.

C’è chi lo usa per capire se può permettersi un mutuo o magari un affitto molto alto. Altri invece, sperano che la Dichiarazione dei Redditi sia positiva, quindi bassa o entro una certa soglia per riuscire a percepire eventuali bonus e agevolazioni del Governo.

D’altronde, il Governo promette diverse misure economiche per coloro che sono nelle fasce di Reddito più basse. Per fare la Dichiarazione dei Redditi e dunque comprendere il proprio “valore economico” in Italia, alcuni optano per il modello precompilato. Si tratta del metodo “standard” che alcuni usano senza neanche pensare.

Eppure, usare il modello precompilato potrebbe portare a diversi errori e impedire l’ottenimento di numerosi bonus. Qual è l’errore da non fare assolutamente? Ecco quello che molti italiani ignorano.

Dichiarazione dei Redditi: l’errore da evitare assolutamente

Da tempo ormai è possibile inviare il modello precompilato 730 all’Agenzia delle Entrate. Tuttavia, come ricorda anche il sito Money.it, l’Agenzia delle Entrate ricorda a tutti di controllare eventuali errori. Anno dopo anno ci sono tante famiglie che si ritrovano con un calcolo dei Redditi completamente sbagliato a causa degli errori fatti in fase di compilazione del modello 730 precompilato.

Ma qual è l’errore più comune che bisogna assolutamente evitare? Ebbene, a quanto pare in tanti dimenticano di inserire il codice fiscale del proprio coniuge. Quest’ultimo dovrebbe essere sempre inserito anche se il coniuge non è a carico fiscalmente. Inoltre, sembra che ci sia anche molta confusione quando bisogna fare il calcolo dei mesi nei quali i propri figli dev’essere considerato a carico. Per questa ragione, è sempre bene controllare più volte la Dichiarazione dei Redditi, così da evitare di inviare un documento errato.

Come fare per evitare problemi?

Per riuscire a evitare problemi con i vari errori che potrebbero esserci nella Dichiarazione dei Redditi, magari è consigliato rivolgersi a un professionista in questo campo. Non sono pochi coloro che si rivolgono a CAF e a operatori che hanno una certa esperienza con moduli di questo genere.

Inoltre, chi ha un’attività commerciale potrebbe rivolgersi al commercialista di fiducia e sapere di essere nelle mani di un professionista quando si parla di Dichiarazione dei Redditi.