WhatsApp e YouTube, un binomio killer | Pensi di guadagnare svolgendo piccoli compiti: invece il tuo conto viene prosciugato

Un binomio killer (Canva) - systemscue.it
Se ti capita di ricevere alcuni compiti derivanti da queste piattaforme, rifiuta subito tutto, altrimenti rischi davvero grosso.
Negli ultimi anni, la gestione dei conti bancari tramite cellulare è diventata una pratica sempre più diffusa. Grazie ad app intuitive, notifiche in tempo reale, e operazioni effettuabili con un semplice tocco, rendendo quindi tutto più veloce e comodo.
Ciò nonostante, siffatta comodità porta con sé anche dei rischi. Infatti, i dispositivi mobili possono esser vulnerabili a furti, virus o accessi non autorizzati, soprattutto se non si adottano adeguate misure di sicurezza.
Motivo per cui, ci si domanda se sia esatto, il gestire tutto dal cellulare: la cui risposta dipende, in fondo, da quanto si è attenti alla protezione dei propri dati. Non a caso, l’utilizzo di password complesse, dell’autenticazione a due fattori, e degli aggiornamenti costanti delle app, son strumenti appunto indispensabili, per proteggere i propri conti.
Dunque, in conclusione possiamo dire che, sì, è possibile affidarsi al proprio smartphone per gestire le finanze, ma solo con consapevolezza e precauzione. Poiché la comodità non deve mai sostituire l’attenzione, verso la propria sicurezza digitale.
Un’app popolarissima, sempre più usata
WhatsApp, fra le tante app esistenti, è ormai parte integrante della vita quotidiana di miliardi di utenti, in tutto il mondo. Una piattaforma che, grazie alla sua semplicità e ai continui aggiornamenti, ha difatti saputo offrire un’esperienza d’uso versatile, rendendosi indispensabile per comunicare con amici, familiari e colleghi. Un successo che ha, insomma, portato alla creazione di una rete immensa di contatti, diventando quindi uno strumento estremamente diffuso e potente.
Eppure, questa popolarità non è passata inosservata ai truffatori, i quali vedono appunto in WhatsApp, una miniera d’oro. Non a caso, la possibilità di raggiungere facilmente un gran numero di persone, consente ai malintenzionati di aumentare le probabilità di colpire utenti ignari. Tanto che, come riportato da tecnoandroid.it, negli ultimi tempi si è verificato un aumento preoccupante di tentativi di frode, anche in Italia, con messaggi ingannevoli sempre più sofisticati.

La nuova truffa, a tema YouTube
Una delle ultime truffe circolanti su WhatsApp, si basa proprio sull’uso fraudolento del nome di YouTube. I truffatori, infatti, si presentano come presunti collaboratori della piattaforma, e promettono piccoli guadagni, in cambio di semplici compiti. E dopo aver inviato veri bonifici per guadagnare fiducia, chiedono somme più consistenti, con la promessa di moltiplicare il denaro in questione. Ma una volta ricevuto il bonifico, spariscono proprio nel nulla.
Perciò, se ricevi un messaggio sospetto di questo tipo, il consiglio più efficace è semplice: ovvero, non rispondere. Evitando di cliccare su link sconosciuti; non condividendo dati personali; e segnalando immediatamente il contatto. Poiché solo mantenendo alta l’attenzione, e informandocisi sui metodi usati dai truffatori, si può evitare di cadere nella trappola.