Ventilatore, prima di rimetterlo in funzione non dimenticare di fare questo | Con pochi spiccioli eviti di ammalarti anche in estate

Addio condizionatore, usa il ventilatore con questo trucco (Canva foto) - www.systemscue.it
Un gesto semplice per un’estate più sana e confortevole, ecco cosa devi fare nello specifico per vivere meglio.
Il caldo è ormai arrivato in città e le temperature stanno salendo rapidamente, molte persone cercano un rifugio dalla calura intensa, e per chi non dispone di un condizionatore d’aria, il ventilatore diventa un alleato indispensabile per trovare un po’ di sollievo e combattere le sensazioni spiacevoli dell’afa estiva.
Tuttavia, dopo lunghi mesi di inutilizzo, magari riposto in cantina, in garage o semplicemente in un angolo della casa, è molto facile ritrovare il proprio ventilatore in condizioni non ottimali. Anche se è stato coperto o riposto con cura, i piccoli granelli di polvere tendono inesorabilmente ad accumularsi sulle pale, all’interno delle griglie di protezione e sulla superficie esterna.
Questo accumulo di sporco non è solo un problema estetico. Quando il ventilatore viene acceso, tutte queste particelle di polvere, acari e altri allergeni vengono disperse nell’aria della stanza, trasformando quello che dovrebbe essere un dispositivo di sollievo in una potenziale fonte di fastidio per la tua salute respiratoria.
Per questo motivo, prima di rimetterlo in funzione e godere della sua brezza rinfrescante, è di fondamentale importanza dedicare qualche minuto alla sua pulizia. Eliminare tutti i residui di sporco e igienizzarlo al massimo è un piccolo investimento di tempo che ti assicurerà un’aria più pulita e ti aiuterà a prevenire malesseri o problemi alle vie respiratorie durante i mesi estivi.
Perché pulire il ventilatore è un’azione fondamentale per la tua salute
La polvere che si deposita sulle pale e tra le sbarre della copertura del ventilatore non è affatto piacevole da respirare. Quando queste particelle vengono rilasciate nell’ambiente, possono causare una serie di problemi, dalle semplici irritazioni alla gola e agli occhi, a starnuti frequenti, tosse o addirittura scatenare reazioni allergiche in soggetti predisposti.
Inoltre, un ventilatore pulito funziona in modo più efficiente, la polvere sulle pale può ostacolare il flusso d’aria e far lavorare il motore più duramente, consumando più energia. Pulire regolarmente il tuo apparecchio non solo migliora la qualità dell’aria che respiri, ma contribuisce anche a prolungarne la vita utile e a mantenerne l’efficienza nel tempo.

Guida pratica e veloce per una pulizia efficace
Pulire il ventilatore può sembrare un’impresa ardua, ma in realtà è piuttosto semplice e richiede pochi minuti. Prima di iniziare, la misura di sicurezza più importante è assicurarsi che il ventilatore sia scollegato dalla corrente elettrica; non basta spegnerlo, la spina deve essere staccata.
Una volta smontato, procedi rimuovendo la polvere più superficiale con un panno in microfibra asciutto. Successivamente, inumidisci leggermente un secondo panno con una soluzione di acqua e aceto bianco (un disinfettante naturale ed economico). Passalo delicatamente su tutte le parti, come griglia, pale, elica e pulsanti. Anche la pedana di appoggio può essere pulita così. Ricorda di non toccare il filo e la spina con liquidi.