Truffe, è allerta in tutta Italia | Questo nuovo raggiro è difficile da scoprire: ti prosciuga il conto in un solo minuto

State attenti!

Conto svuotato subito (Canva) - systemscue.it

Dallo scorso anno, è allerta crescente in tutta Italia. Per questo, bisogna stare estremamente all’erta, e non credere a niente.

Per alcune persone, il furto può apparire come una scorciatoia più semplice, rispetto al lavoro onesto. Perché l’idea di ottenere beni o denaro rapidamente, senza dover affrontare ore di fatica, può sembrare allettante, soprattutto in contesti di difficoltà economica o di precarietà.

L’ambiente in cui si cresce, poi, gioca un ruolo fondamentale. E se modelli negativi, o situazioni di degrado e criminalità, son presenti sin dall’infanzia, il furto può quindi esser percepito come un comportamento normale, o accettabile, senza considerare le conseguenze legali o morali.

Alcuni, scelgono la via del crimine per frustrazione o senso d’ingiustizia. E la percezione di mancanza di opportunità reali, insieme a salari bassi, o disoccupazione, può spingere a cercare ulteriori soluzioni immediate, sebbene appunto illegali.

Dunque, non va trascurato il fattore psicologico, come adrenalina, brivido, e la sfida alla legge, che possono infatti diventare motivazioni potenti. Casi in cui rubare non è, in altre parole, solo un mezzo economico, ma anche un modo per cercare emozioni e senso di controllo.

Cresce la minaccia

Negli ultimi mesi, in Italia si registra un aumento preoccupante dei casi di spoofing, truffa digitale capace di svuotare conti correnti, in pochissimi minuti. Un tipo di frode che si basa, nello specifico, sulla falsificazione dell’identità del mittente, spesso impersonando banche o istituzioni affidabili, per ottenere dati sensibili, come codici d’accesso, numeri di telefono, e-mail, e altre informazioni personali. Una rapidità, quella con la quale gli hacker agiscono, tale da rendere queste truffe particolarmente insidiose e difficili da contrastare.

Gli attacchi di spoofing, comunque, si realizzano principalmente tramite e-mail o sms che simulano comunicazioni ufficiali, invitando l’utente a inserire credenziali su siti falsi, ma identici a quelli reali. Altre varianti, riguardano telefonate da falsi operatori bancari, rese credibili dalla manipolazione dei numeri di telefono (spoofing telefonico). Facendo sì, in molti casi, che i truffatori sfruttino quindi, momenti di vulnerabilità psicologica, o la scarsa familiarità con gli strumenti digitali.

Una truffa crescente
Attacco di spoofing (Canva) – systemscue.it

Rischi e conseguenze

Le conseguenze di uno spoofing riuscito, possono esser davvero gravi: come un accesso non autorizzato ai conti correnti; trasferimenti di denaro; e furto d’informazioni personali. Tanto che, proprio nel 2024, le autorità italiane hanno segnalato un incremento costante di questi casi, sottolineando come la prevenzione sia quindi fondamentale, per proteggere i propri risparmi e dati.

Secondo milanocittastato.it, è perciò essenziale: non cliccare link sospettinon fornire mai dati personali, a mittenti non verificati; e usare filtri antispam aggiornati. E in caso di dubbi o sospetti, contattare direttamente la banca; o se necessario, denunciare l’accaduto alla Polizia Postale, per bloccare la truffa, e proteggere altre potenziali vittime.