Truffa Ministero della Salute, in tanti ci stanno cascando | Credono di ricevere un rimborso ed invece i più fortunati perdono solo 300€

Cos'è successo, realmente?

Truffa online a Parma (Canva) - systemscue.it

Allerta Ministero Salute: truffa phishing con finte e-mail di rimborso, attenti al link e non dare i dati, rischi perdite di denaro.

Nell’era digitale, la posta elettronica è diventata uno strumento di comunicazione fondamentale, sia a livello personale che istituzionale. Tuttavia, insieme alle comunicazioni legittime, le nostre caselle email sono sempre più bersagliate da tentativi di frode informatica.

Tra le tecniche più diffuse e pericolose c’è il phishing, un metodo che consiste nell’inviare messaggi (spesso via email) che imitano comunicazioni ufficiali provenienti da enti affidabili come banche, servizi postali, piattaforme di shopping online o, appunto, istituzioni pubbliche.

I criminali informatici sono sempre più sofisticati nel creare messaggi e pagine web falsificate che sembrano autentiche in ogni dettaglio, dai loghi al linguaggio formale. Questo rende sempre più difficile per l’utente medio distinguere una comunicazione legittima da un tentativo di frode ben congegnato, aumentando il rischio di cadere nella trappola.

La necessità di alzare il livello di attenzione e sviluppare un approccio critico verso la corrispondenza digitale, soprattutto quella inattesa che promette vantaggi o richiede azioni urgenti, è quindi più elevata che mai.

L’allarme del Ministero della Salute: la truffa del finto rimborso SSN

Un recente e insidioso tentativo di truffa ha spinto il Ministero della Salute a intervenire con un allarme ufficiale per mettere in guardia i cittadini. Si tratta di una campagna di phishing che sfrutta il nome e l’immagine del Ministero per dare credibilità a finte e-mail ingannevoli che circolano in rete e puntano a sottrarre dati preziosi agli utenti.

Queste mail truffaldine utilizzano un pretesto molto allettante per attirare l’attenzione della potenziale vittima: promettono un rimborso economico. Il messaggio, che a prima vista sembra una comunicazione istituzionale formale (spesso con un oggetto come «rimborso per importo in eccesso»), informa il destinatario di aver diritto a un rimborso per presunti versamenti in eccesso effettuati al SSN (Servizio Sanitario Nazionale). Per conferire maggiore apparenza di autenticità, viene persino indicata una cifra precisa da rimborsare, come ad esempio 234,40 euro.

Telefono
Telefono (PIXABAY FOTO) – www.systemcue.it

Come funziona il raggiro e il rischio concreto di perdere denaro

Nonostante l’aspetto credibile (le mail possono riportare loghi del Ministero, diciture ufficiali e un linguaggio formale), si tratta di un classico attacco di phishing finalizzato al furto di dati. La trappola si cela dietro un link presente nel messaggio: cliccandovi sopra, l’utente non viene reindirizzato al sito web ufficiale del Ministero della Salute o dell’INPS, ma a un falso sito appositamente creato dai criminali per imitare l’aspetto di un portale istituzionale.

Su questo sito fasullo, viene chiesto alla vittima di inserire dati personali e, soprattutto, dati bancari sensibili (come numero di carta di credito, data di scadenza, CVV, o credenziali di accesso all’online banking) con la scusa di poter procedere all’accredito del rimborso promesso. Fornire queste informazioni ai truffatori significa consegnare loro le chiavi per accedere ai propri conti o utilizzare le carte.