Termosifoni, stai attento alla temperatura | Gira la manopola così: addio umidità e bollette super salate

Il consumo per il riscaldamento si può ridurre con questo semplice movimento della manopola. Come si fa? (Pixabay Foto) - systemcue.it
Il consumo per il riscaldamento si può ridurre con questo semplice movimento della manopola. Come si fa? È facilissimo.
Collegati a un impianto centralizzato o autonomo, i termosifoni diffondono calore per irraggiamento e convezione. La valvola termostatica consente di regolare la temperatura ambiente, migliorano il comfort e riducono il consumo termico. Le norme UNI ne disciplinano l’installazione e l’efficienza.
La manutenzione ordinaria dei termosifoni prevede lo spurgo dell’aria, la verifica delle perdite e il controllo della pressione. Il bilanciamento idraulico dell’impianto garantisce una distribuzione uniforme del calore.
L’efficienza energetica dei termosifoni dipende dalla classe energetica dell’edificio e dalla qualità dell’isolamento. La contabilizzazione del calore, obbligatoria negli impianti centralizzati, permette di misurare i consumi individuali. Le leggi sulla trasparenza energetica favoriscono comportamenti virtuosi e riducono le dispersioni.
La detrazione fiscale per la sostituzione dei termosifoni con modelli ad alta efficienza è prevista nei lavori di riqualificazione energetica. I dispositivi dotati di valvola termostatica e materiali a bassa inerzia termica rientrano nei requisiti. Ecco come un semplice gesto può farti risparmiare tanto!
Un sistema integrato
Un impianto di riscaldamento ben progettato integra termosifoni dimensionati in base ai metri cubi della casa. La distribuzione deve rispettare le leggi sull’efficienza termica. I materiali più diffusi sono acciaio, alluminio e ghisa, ciascuno con caratteristiche specifiche di inerzia e reattività.
La valvola termostatica consente una regolazione autonoma. La contabilizzazione del calore nei condomini con impianto centralizzato ha reso più equa la ripartizione delle spese. La manutenzione ordinaria e il bilanciamento idraulico evitano squilibri e sprechi.

Come fare
Uno studio rivelato da as.com propone di regolare la temperatura dei radiatori durante il mese di gennaio per contrastare l’umidità e prevenire la formazione di muffa negli ambienti domestici. Secondo gli esperti, mantenere una temperatura costante tra i 19 e i 21 gradi aiuta a stabilizzare il microclima interno. L’umidità eccessiva, combinata con pareti fredde, crea le condizioni ideali per lo sviluppo di spore fungine, dannose per la salute respiratoria e per la struttura edilizia.
I radiatori, se regolati, contribuiscono al bilanciamento termico e alla riduzione del consumo energetico. L’uso di valvole termostatiche e la corretta ventilazione degli ambienti servono per garantire un equilibrio tra calore e umidità. Il controllo della temperatura non è solo una questione di efficienza energetica, ma anche di prevenzione sanitaria. Il consiglio degli esperti è di evitare sbalzi improvvisi e di mantenere una temperatura stabile nelle ore notturne. Una gestione consapevole dei radiatori può migliorare la qualità dell’aria e ridurre il rischio di danni strutturali.