Termosifoni, mai più consumi folli e casa fredda | Vai a supermercato e compra questo: con 2,19 euro stai al caldo e risparmi un botto

Termosifone e risparmio (Pixabay foto) - www.systemcue.it
Un piccolo trucco economico può migliorare il riscaldamento in casa e ridurre i consumi senza rinunciare al comfort.
Con l’autunno che avanza e le giornate che si accorciano, inizia anche la solita corsa contro le bollette. Accendere i termosifoni fa venire i brividi — ma non per il freddo. Il riscaldamento, ormai, è uno di quei costi che ci fanno pensare due volte prima di girare la manopola, soprattutto se l’inverno si preannuncia bello tosto.
C’è chi prova a stringere i denti e a tenere i termosifoni spenti il più a lungo possibile. Ma, ecco, vivere in una casa gelida non è proprio il massimo per la salute. No, davvero. Pare che respirare aria troppo fredda, tipo quella che si crea in ambienti poco riscaldati, indebolisca le difese naturali del corpo. Una di quelle cose che non consideriamo finché non ci becchiamo l’ennesimo raffreddore.
Senza contare che, soprattutto per bambini e anziani, una casa fredda può diventare un problema serio. Non si parla solo di fastidio, ma di rischi concreti: problemi respiratori, pressione ballerina, e pure disturbi dell’umore. E poi diciamolo, vivere con 14 gradi in soggiorno è tutto tranne che piacevole. Gli esperti suggeriscono almeno 18° di notte e 20° durante il giorno… ma come si fa senza svuotare il portafoglio?
Ed è qui che la gente comincia a ingegnarsi. C’è chi mette tappeti ovunque, chi sigilla le finestre con il nastro adesivo (eh sì), chi gira in casa con tre pile addosso. Ma alla fine tutti cercano una soluzione che sia pratica, economica e soprattutto non troppo complicata. Spoiler: esiste davvero, e no, non è magia.
Una trovata intelligente, low-cost e accessibile
In pochi ci pensano, ma il calore prodotto dai termosifoni… beh, non rimane tutto nella stanza. Una bella fetta se ne va dritta nella parete, soprattutto se il calorifero è incassato. Un vero spreco. È come accendere una stufa per scaldare il muro invece che le persone, insomma. Ma c’è un rimedio così semplice che viene quasi da ridere.
Con una manciata di spicci — tipo 2 euro, davvero — si può migliorare la resa del termosifone in modo notevole. Come? Con una cosa che quasi tutti abbiamo già in casa, o comunque che si trova senza fatica al supermercato. È una di quelle idee geniali che funzionano proprio perché sono banali.

Un metodo semplice ed economico
Come riportato da Tropismi.it, basta prendere un po’ di carta stagnola e metterla dietro al termosifone. Tutto qui. Questo piccolo trucco serve a riflettere il calore verso l’interno della stanza, invece di lasciarlo andare dritto nella parete fredda. Se poi si vuole fare le cose per bene, si può aggiungere tra la parete e la stagnola anche un pannello di polistirolo — quelli leggeri, che trovi nei negozi di fai-da-te. Così l’isolamento termico diventa ancora più efficace e il calore resta dove serve.
Certo, ci sono anche i pannelli riflettenti professionali, ma costano di più. Qui parliamo di un rimedio da meno di 2,19 euro che può davvero fare la differenza. E se proprio non ti va di trafficare con fogli e scotch, esistono anche soluzioni pronte all’uso, ma il principio è lo stesso: meno dispersione, più calore in casa e bollette più leggere. E francamente, se con pochi euro riesci a stare al caldo senza sensi di colpa… tanto vale provare.