Svelato il trucco per disfarsi delle banconote dubbie | Portale al Bancomat più vicino: ti accreditano tutto sul conto

Se possiedi delle banconote che non ti convincono particolarmente, il modo per disfartene esiste: ed è anche abbastanza semplice.

I soldi che usiamo ogni giorno, hanno valore solo perché riconosciuti e accettati da banche, istituzioni e cittadini. Sebbene, in alcune circostanze, possono purtroppo diventare non validi, perdendo la loro funzione di mezzo di scambio.

Uno dei motivi più comuni è il deterioramento fisico. A causa di banconote strappate, macchiate, bruciate, o ridotte in frammenti troppo piccoli, tali dunque da non poter esser più accettate dai commercianti, e considerate fuori corso.

Il denaro diventa invalido anche quando una banca centrale decide di sostituire una valuta, o di ritirare determinate emissioni. In questi casi, infatti, dopo un periodo stabilito, le vecchie banconote non hanno più corso legale.

Infine, la contraffazione è il fattore più critico, dato che un biglietto falso non è mai valido, e la sua circolazione rappresenta un reato. Ecco perché esistono sofisticati sistemi di sicurezza per, appunto, prevenirla.

Una funzione sempre più diffusa

Quando si pensa al bancomat, la prima immagine resta quella del prelievo: eppure, la funzione del versamento è ormai diventata altrettanto comune. Tanto che, in molte città italiane, da Milano a Roma, i clienti utilizzano l’ATM per depositare banconote con scritte, piccoli strappi o timbri, spesso infatti rifiutate dai commercianti. E che se autentiche e conformi ai criteri della Banca centrale europea, vengono accreditate immediatamente sul conto, senza il bisogno di passare dallo sportello.

I moderni sportelli automatici, non a caso, son dotati di sofisticati sensori ottici e magnetici, in grado di analizzare dimensioni, spessore, filigrana, e bande di sicurezza. Difatti, quando il cliente inserisce il denaro, l’ATM esegue un controllo istantaneo: così che se la banconota rispetta gli standard, vien accettata e accreditata; altrimenti, respinta o trattenuta per verifiche. E la ricevuta successiva, cartacea o digitale, rappresentante la prova del deposito.

Un servizio rapido e pratico

Il deposito tramite ATM, permette di gestire in autonomia, banconote deteriorate le quali restano valide nonostante le eventuali problematiche che possono insorgere nelle transazioni quotidiane. Le banche, dal canto loro, hanno l’obbligo di sostituirle; mentre gli sportelli automatici, velocizzano il processo, rendendolo disponibile 24 ore su 24. Tanto che, come osservato anche da greenstyle.it, il versamento sta quindi riducendo la necessità di operazioni minori in filiale, affiancando l’uso delle app per bonifici, ricariche e pagamenti.

Una banconota con scritte o macchie, può infatti creare imbarazzo, al momento del pagamento. Mentre il versarla al bancomat, permette di recuperarne subito il valore; e al successivo prelievo, ottenere contanti integri. Un sistema che garantisce, in altre parole, sicurezza, tracciabilità e comodità, rappresentando una risposta concreta ai piccoli problemi legati al contante. E un chiaro esempio di come la tecnologia stia ridefinendo l’uso quotidiano del denaro.