Supermercati, da oggi paga solo in contanti se non vuoi brutte sorprese | In migliaia si stanno svegliando con una brutta sorpresa: conti correnti svuotati

Da fare sempre!

Pagare in contanti (Canva) - systemscue.it

Per evitare spiacevoli sorprese nel proprio conto corrente, conviene pagare in contanti soprattutto al supermercato.

Le carte di credito e di debito, son strumenti comodi e veloci, e proprio per questo possono diventare un facile bersaglio di frodi e truffe. Ecco perché proteggerle è fondamentale, se si vogliono evitare spiacevoli conseguenze economiche.

Il primo passo è imparare a utilizzarle con prudenza; poi, conservare il PIN in un luogo sicuro, e non condividerlo con nessuno; e digitare i dati solo su siti affidabili, così da ridurre notevolmente (in generale) i rischi.

Anche piccoli gesti quotidiani, come il controllare regolarmente l’estratto conto, o attivare le notifiche via SMS o app, permette d’individuare subito eventuali movimenti sospetti. Dal momento che la tempestività è sempre la miglior difesa.

Oggi, comunque, le banche mettono a disposizione strumenti avanzati come l’autenticazione a due fattori, o i pagamenti contactless limitati. E sfruttarli, non significa altro che proteggere meglio il proprio denaro, e acquistare in tranquillità.

Sicurezza al banco

Fare la spesa è sicuramente un gesto quotidiano, eppure può nascondere rischi per il conto corrente. Poiché, con la diffusione dei pagamenti digitali, molti preferiscono lasciare il contante a casa, affidandosi a carte e app. Una comodità la quale, non esclude però il pericolo: infatti, dispositivi manomessi, o distrazioni alla cassa, possono trasformare un attimo di leggerezza in una perdita finanziaria significativa.

Perché proprio nei supermercati, i criminali sfruttano comportamenti ripetitivi, e la fretta. Esistendo terminali alterati, capaci appunto di leggere e memorizzare i dati della carta; o tecniche di phishing, che inducono l’utente a fornire informazioni sensibili, tramite link o finti operatori. Secondo mandamentonotizie.it, i casi di cloni e prelievi fraudolenti, son in aumento, e chi ne è vittima, spesso scopre il danno solo giorni dopo.

Un'azione necessaria
Controllare il Pos (Canva) – systemscue.it

Prevenzione pratica

Per difendersi è fondamentale mantenere la guardia: ovvero, controllare che il POS non presenti segni di manomissione; coprire il PIN, durante la sua digitazione; attivare le notifiche istantanee; e usare carte virtuali, per gli acquisti online. Nondimeno, evitando anche di cliccare link sospetti, e verificare sempre l’identità di chi contatta in nome della banca, così da ridurre notevolmente il rischio.

Se si sospetta, di una clonazione, bloccare immediatamente la carta, e segnalare l’addebito alla banca; nondimeno, presentare denuncia alle autorità competenti, e conservare le ricevute (screenshot, mail, ricevute), aiutandocisi nel recupero dei soldi. Poiché rapidità e attenzione, son sempre le armi migliori contro le frodi. Come anche, e soprattutto, il richiedere il rimborso, quando previsto dalle policy bancarie.