Se vuoi che la lavastoviglie campi cent’anni devi farlo assolutamente | In 10 minuti risparmi in riparazione e in bolletta

Lavastoviglie e trucchi (Pixabay foto) - www.systemcue.it

Lavastoviglie e trucchi (Pixabay foto) - www.systemcue.it

Una dritta semplice che allunga la vita alla tua lavastoviglie e soprattutto ti fa risparmiare un bel po’.

Chi ormai riesce a farne a meno? La lavastoviglie è diventata quasi indispensabile in cucina: ti fa guadagnare tempo, evita litigi post-cena e consuma anche meno acqua del lavaggio a mano. Però c’è un “però” che molti ignorano: se non la tratti come si deve, inizia a perdere colpi. E no, non serve essere esperti per mantenerla in forma.

Il punto è che spesso pensiamo basti premere un bottone e via, ma non è proprio così. Certi piccoli accorgimenti, se trascurati, col tempo si trasformano in problemi fastidiosi. Tutto parte da lì, dall’uso quotidiano. E non c’è bisogno di fare miracoli: bastano pochi minuti ogni tanto.

Poi c’è tutta la questione dell’igiene, che non è affatto secondaria. Aprire lo sportello e sentire quell’odore di umido o cibo andato a male, diciamocelo, non è il massimo. Eppure succede spesso. Di solito si dà la colpa al detersivo sbagliato, ma il vero problema è che la macchina è un po’… trascurata. Tutto si accumula lì dentro, fino a rendere i lavaggi praticamente inutili.

Ecco, il punto è questo: non fare manutenzione vuol dire buttare soldi. Perché prima o poi, oltre alla bolletta che sale, ti ritrovi a chiamare il tecnico per una riparazione salata. E la cosa assurda? Molti di questi problemi si eviterebbero con una semplice routine mensile, che richiede meno tempo di quanto pensi.

La mossa furba che fa durare tutto di più

C’è un trucco che, a detta degli idraulici (quelli veri, eh), dovremmo fare almeno una volta al mese. Ci vogliono dieci minuti scarsi e non servono attrezzi. È roba da tutti i giorni. E fa la differenza tra una lavastoviglie che “regge botta” per anni e una che dopo un po’ inizia a fare i capricci.

Come spiega anche Ecoblog.it, col tempo la lavastoviglie si riempie di sporco che non si vede: grassi, calcare, resti di cibo. Tutta roba che si infila nei filtri, nelle tubature, sulle resistenze. Risultato? Piatti opachi, cicli più lunghi e bollette più salate. Insomma, se la trascuri, lei ti presenta il conto.

La lavastoviglie (Pixabay foto) - www.systemcue.it
La lavastoviglie (Pixabay foto) – www.systemcue.it

Il trucco è tutto qui

Ecco cosa dicono di fare: prendi una tazza di aceto bianco, la versi sul fondo della lavastoviglie e fai partire un ciclo normale, senza piatti dentro. Sembra una sciocchezza, ma aiuta a sciogliere grassi e odori. Finito quello, spargi un po’ di bicarbonato e lancia un ciclo breve. Il mix è tipo magico: disinfetta, rinfresca e pulisce a fondo.

Ah, e già che ci sei, dai anche un occhio ai filtri. Lavarli ogni settimana (più o meno, dipende da quanto usi la lavastoviglie) fa davvero la differenza. Non dimenticare nemmeno di non esagerare con il carico: piatti e bicchieri messi a casaccio bloccano i getti d’acqua. Ultima cosa: occhio al detersivo. Le pastiglie sono comode, sì, ma forse dosare il liquido a mano è ancora meglio. E magari scegli un prodotto ecologico, se puoi.