Se hai un animale domestico, non mettere mai questo nella lavastoviglie | Nonostante il lavaggio ti becchi la salmonella

Cane in casa non usare la lavastoviglie (Canva foto) - www.systemscue.it
Per tutelare la salute dei tuoi animali e della tua famiglia, evita questo errore comune con la lavastoviglie.
La lavastoviglie è una di quelle invenzioni che ci hanno cambiato la vita: pratica, veloce, sempre pronta a far sparire pile di piatti sporchi. Ma dietro questa comodità, ci sono anche delle regole non scritte che spesso ignoriamo.
Se in casa c’è un cane o un gatto, ad esempio, c’è una cosa in particolare che non andrebbe mai messa nel cestello. Eppure in tanti lo fanno, senza sapere che stanno correndo un rischio inutile.
È facile pensare che basti un ciclo ad alte temperature per disinfettare tutto. Ma non è sempre così. Alcuni oggetti, per quanto sembrino innocui, non vanno trattati come il resto delle stoviglie. Uno degli errori più comuni è proprio questo: mettere nella lavastoviglie le ciotole degli animali domestici. A prima vista sembra una scelta pratica. In realtà può essere un problema serio.
Le ciotole che usiamo ogni giorno per il cibo e l’acqua dei nostri animali sono a contatto continuo con residui organici, saliva e microbi. Tutti elementi che, se finiscono nel cestello insieme a piatti e posate, possono diventare pericolosi. Batteri come la salmonella non spariscono magicamente con un lavaggio, anzi. L’acqua calda può favorirne la diffusione su tutto ciò che si trova lì dentro. E questo, senza esagerazioni, può avere conseguenze anche gravi.
Una cattiva abitudine che può costar cara
Come spiega Ricetta Sprint, il vero problema non è il materiale della ciotola — che sia plastica o acciaio fa poca differenza — ma ciò che contiene ogni giorno. Al loro interno si accumulano facilmente germi e agenti patogeni. Il rischio è che, lavandole in lavastoviglie, questi microrganismi finiscano su tazze, bicchieri o posate. Un gesto fatto per comodità può trasformarsi in un pericolo silenzioso.
Pensiamo di pulire, ma in realtà stiamo contaminando tutto il carico. Anche se la lavastoviglie raggiunge alte temperature, non è progettata per gestire questo tipo di batteri. E basta poco: una forchetta, un cucchiaio, un piatto su cui poi mettiamo il pranzo… Tutto può diventare veicolo di trasmissione, anche se visivamente è pulito.

Il modo più sicuro per lavarle (senza rischiare nulla)
La soluzione è molto più semplice di quanto si pensi. Le ciotole degli animali vanno lavate a parte, con una spugna dedicata e un detergente specifico. Meglio ancora se lo si fa nel lavatoio, in lavanderia o in bagno, evitando del tutto il lavandino della cucina. Non è una complicazione, è solo un piccolo accorgimento per stare più tranquilli.
E una volta finito? Un colpo di disinfettante alla zona di lavaggio e via. In questo modo proteggi la tua famiglia, gli ospiti, e ovviamente anche il tuo amico a quattro zampe. Perché, quando si parla di igiene, la differenza la fanno i dettagli. E a volte basta davvero poco per evitare guai.