Scuola, se vivi in questa regione hai vinto alla Lotteria | Il prossimo anno scolastico ottieni un botto di soldi

Tanti soldi per gli studenti (Canva) - systemscue.it
L’anno scolastico è appena finito, ma il prossimo è già in preparazione: vuoi, quindi, sapere come ottenere in tal senso, un sacco di soldi?
Gli esami scolastici, servono innanzitutto a verificare quanto uno studente abbia appreso durante l’anno. Consentendo proprio la misurazione del livello di comprensione delle materie, nonché l’efficacia dell’insegnamento ricevuto.
Affrontare un esame significa, infatti, imparare a gestire la pressione, e a rispettare delle scadenze. E questo, inoltre, aiuta gli studenti a sviluppare disciplina, impegno, e senso di responsabilità, utili anche (e particolarmente) fuori dalla scuola.
D’altro canto, superare un esame è una fonte di soddisfazione personale. Poiché permette di rafforzare l’autostima, e di capire meglio i propri punti di forza e di debolezza; cercando quindi, di migliorarli nel tempo.
Nondimeno, gli esami rappresentano anche un’anteprima di ciò che accadrà nel mondo universitario o lavorativo, dove prove e valutazioni son infatti frequenti. Pertanto, imparare ad affrontarli prepara a sfide realmente più complesse e reali.
Fine anno scolastico, e inizio degli esami
Con la chiusura ufficiale dell’anno scolastico fra il 6 e il 7 giugno 2025 (per tutte le scuole italiane), gli studenti son entrati nel periodo delle vacanze estive. Mentre restano ancor impegnati, coloro frequentanti le quinte superiori, i quali hanno appunto iniziato ad affrontare gli Esami di Maturità, giorno 18 giugno. Il ritorno in classe, per tutti gli altri, è previsto da settembre, le cui date son diverse a seconda delle regioni. Infatti, si partirà l’8, in provincia di Bolzano, e si chiuderà il 16, con Puglia e Calabria.
In merito, quindi, alla preparazione dell’imminente anno scolastico 2025-2026, la Regione Lombardia ha attivato nuovi bonus scuola, rivolti a studenti e famiglie. L’iniziativa, rientra nel programma “Dote Scuola”, e prevede tre bandi distinti: ovvero, “Merito”, “Buono Scuola”, e “Disabilità”. E i contributi economici in questione, mirano a sostenere l’istruzione e la formazione, favorendo l’accesso e la continuità nei percorsi scolastici.

Il bando per gli studenti meritevoli
La “Componente Merito”, premia chi ha ottenuto risultati scolastici eccellenti. Per questo, saranno ammessi studenti delle scuole superiori con media pari o superiore a 9; oppure coloro che hanno conseguito 100 o 100 e lode, agli esami di Stato o di diploma professionale. In ogni caso, il bando aprirà in autunno.
Il “Buono Scuola”, nello specifico, sostiene le famiglie con figli iscritti a scuole statali o paritarie, a pagamento. Mentre il bando “Disabilità” è, invece, destinato agli istituti scolastici, e copre parzialmente i costi del personale docente di sostegno, nelle scuole paritarie. Insomma, se entrambi ti interessano, saranno attivi da novembre.