Richiedi subito questo Bonus e L’INPS ti accredita i soldi a Natale | Quest’anno regali e cenoni li puoi fare senza patemi

Regali e cenone di Natale, gratis (Canva) - systemscue.it
Quest’anno, a Natale, potrai festeggiare con i tuoi cari, senza spendere neanche un euro, grazie a un bonus così predisposto.
Le donne sole con figli, affrontano continue sfide quotidiane, le quali richiedono un certo supporto. Infatti, gestire una casa, un lavoro, e prendersi cura dei bambini senza un partner, può diventare estremamente faticoso, soprattutto dal punto di vista economico e organizzativo.
Il primo aiuto, dovrebbe in ogni caso, riguardare il sostegno economico. Con contributi statali, agevolazioni fiscali, e bonus dedicati che possano, appunto, alleggerire il peso delle spese per affitto, bollette e beni di prima necessità. Così che un aiuto stabile, permetta di garantire ai figli, una vita dignitosa.
Anche i servizi per l’infanzia, son fondamentali. Come gli asili nido gratuiti o a tariffe agevolate; e i doposcuola e centri estivi, che consentono alle madri di conciliare meglio il lavoro con la cura dei bambini, senza dover rinunciare alle proprie opportunità professionali.
Infine, il sostegno psicologico e sociale è indispensabile. Grazie a gruppi di ascolto, sportelli di consulenza, e percorsi di empowerment, che insieme, aiutano le donne a non sentirsi sole. Offrendogli, nel frattempo, strumenti per affrontare difficoltà, e costruire un futuro sereno, per sé e i piccoli.
Un aiuto per tutte le madri lavoratrici
A dicembre, molte madri lavoratrici italiane, vedranno un aumento in busta paga di 480 euro netti, e senza tasse, né trattenute. Il “bonus mamme lavoratrici” così chiamato, è stato infatti pensato per riconoscere il grande impegno di chi ogni giorno, concilia famiglia e lavoro. Una misura riguardante solo le dipendenti a tempo indeterminato, pur estendendosi anche alle lavoratrici autonome e professioniste.
Il sussidio è destinato alle lavoratrici con almeno due figli, e un reddito annuo lordo, non superiore a 40 mila euro. Potendovi accedere anche dipendenti, autonome iscritte all’INPS, professioniste senza cassa, ma iscritte a casse private. E per chi ha tre o più figli, il contributo vale anche con contratti a tempo determinato, purché il figlio più piccolo sia appunto, minorenne. Il bonus, che sarà erogato in un’unica soluzione a dicembre, equivale quindi a 40 euro al mese, accumulati durante tutto l’anno solare (secondo quanto riportato su crypto.it).

Come richiedere il bonus
In ogni caso, per ricevere il contributo è necessario presentare domanda all’INPS, tramite un modulo che sarà disponibile a breve. Non serve l’ISEE, ma è richiesta la dichiarazione del reddito e del numero di figli minorenni. Escludendo solo le lavoratrici domestiche, ed essendo compatibile con altri sostegni come l’assegno unico, o i bonus regionali, senza insomma influire, su altri indicatori economici.
Il bonus di 480 euro, infatti, rappresenta più di un aiuto economico, configurandosi infatti un messaggio il quale valorizza il ruolo delle madri lavoratrici. Inoltre, l’estensione anche a chi ha contratti flessibili, sottolinea l’importanza di sostenere tutte le donne, indipendentemente dalla stabilità lavorativa. E seppur modesto, è sempre un passo verso una maggior equità sociale, e un riconoscimento del contributo quotidiano di tante famiglie italiane.