Questo inverno stai attento alla temperatura in casa | Non deve essere la stessa nelle stanze: segui questo consiglio e risparmi 400€ in bolletta

Coppia e risparmio (Depositphotos foto) - www.systemcue.it

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Regolare la temperatura in questo modo è il trucco semplice che può alleggerire la bolletta invernale di tantissimo.

L’inverno sta arrivando – e con lui pure il solito dilemma: tenere il riscaldamento acceso tutto il giorno o cercare di risparmiare? Ogni anno ci caschiamo, alziamo il termostato sperando in un po’ di tepore in più, ma poi… zac! La bolletta schizza alle stelle. Il punto è che spesso ci si dimentica di un dettaglio fondamentale: non tutte le stanze della casa hanno bisogno della stessa temperatura.

Pensaci: il salotto dove stai sul divano ha esigenze ben diverse dalla camera da letto, dove cerchi solo di dormire senza sudare come se fossi in pieno agosto. Eppure, per abitudine o per pigrizia, tendiamo a impostare lo stesso calore ovunque, convinti che sia più comodo o addirittura più salutare. Spoiler: non è così.

Poi c’è anche la questione del corpo. Sì, perché una casa troppo calda non è solo uno spreco, può anche fare male. Respirare aria secca, dormire male, svegliarsi con la gola secca o la pelle che tira… sono tutte conseguenze di un riscaldamento gestito male. E a volte basterebbe solo spegnere un termosifone o chiudere una porta per evitare tutto questo.

Ecco, se già in passato ti è capitato di alzare il riscaldamento senza pensarci troppo, forse è arrivato il momento di cambiare approccio. Invece di alzare la temperatura, forse conviene regolarla con un po’ più di testa, stanza per stanza. Anche perché – come vedrai tra poco – il portafoglio ringrazia.

Cambia poco, ma risparmi tanto

Ci sono in primis consigli generici che si possono seguire: basta abbassare di un grado la temperatura media di casa per tagliare i consumi anche del 10%. Se a questo aggiungi un termostato programmabile – o anche solo quelle valvole che si mettono ai termosifoni – il gioco è fatto. Puoi gestire tutto in automatico, senza dover accendere e spegnere a mano.

Un’altra cosa utile? Chiudi le porte delle stanze che non usi, abbassa i termosifoni lì dove serve meno calore e lascia che il calore si concentri solo dove vivi di più. È una roba che si fa in due minuti ma può davvero cambiare l’andamento della bolletta. Ma è la differenziazione nelle stanze il vero segreto.

Coppia felice e risparmio (Depositphotos foto) - www.systemcue.it
Coppia felice e risparmio (Depositphotos foto) – www.systemcue.it

La dritta che fa la differenza

A quanto pare, regolare la temperatura in casa non è solo una questione di comfort, ma anche di risparmio. Lo ha riportato anche Unicar News: non serve tenere tutta la casa a 22°C. Anzi, secondo ENEA e il Ministero dell’Ambiente, già stare sui 19°C in media è più che sufficiente. E in certi casi, tipo per l’OMS, 18°C vanno benissimo (soprattutto se sei in salute e ben coperto).

Il trucco sta tutto nel differenziare. Nel soggiorno puoi tenere un po’ più caldo, magari 20-22°C, mentre in camera da letto ti bastano 16-18°C. Il bagno? Ok, lì ci sta tenere 22°C, soprattutto la mattina quando esci dalla doccia. Ma ad esempio in cucina, tra forno e fornelli, anche 18°C vanno più che bene. Queste differenze ti permettono di risparmiare tantissimo.