Questo elettrodomestico in inverno ti fa “il buco in petto” | Se vuoi risparmiare devi usarla solo così: parola di casalinga

Da spaventarsi a morte

Bolletta dell'energia (Canva) - systemscue.it

Se vuoi azzerare i consumi di un certo elettrodomestico, ti conviene seguire le istruzioni riportate di seguito.

Molte famiglie, si trovano a fare i conti con bollette energetiche sempre più salate, senza riuscire (di fondo) a comprendere poi, le vere cause di questi incrementi. Infatti, talvolta, i consumi sembrano crescere anche quando le abitudini domestiche restano del tutto invariate.

E piccoli dettagli quotidiani, spesso sottovalutati, possono invece incidere in modo significativo. Dall’uso inconsapevole degli elettrodomestici, al loro cattivo stato di manutenzione, fattori contribuenti all’aumento dei consumi, senza che nemmeno ce ne si accorga.

Tanti apparecchi, comunque, continuano a consumare energia anche quando sembrano spenti. A causa, per esempio, di luci, caricatori e dispositivi lasciati collegati alla presa, incidenti appunto, e silenziosamente, sul totale, tali da gonfiare la spesa mensile.

Per evitare sprechi, occorre quindi prestare attenzione ai dettagli, e imparare a leggere i consumi reali. Diventando possibile, solo così, individuare anomalie, e ridurre le spese inutili.

Oltre i soliti sospetti

Quando si parla di spese energetiche, la mente corre subito ai grandi elettrodomestici come frigorifero, lavatrice e lavastoviglie. Sebbene, in realtà, i consumi domestici siano molto più complessi, e spesso legati ad apparecchi che tendiamo a sottovalutare. Non a caso, analisi recenti dimostrano che ci son dispositivi i quali, rispetto ad altri, incidono in modo significativo, pur non essendo considerati “grandi elettrodomestici”.

Uno degli esempi più chiari è l’asciugatrice: che se utilizzata senza le giuste impostazioni, può appunto consumare più di forno e lavastoviglie messi insieme. Ed errori comuni, come carichi eccessivi, cicli inadeguati, o l’inserimento di pochi indumenti alla volta, influenti negativamente. Dunque, per ridurre i consumi, è fondamentale centrifugare bene i capi – almeno a 1200 giri –, così da limitare i tempi di asciugatura.

Un'abitudine importantissima
Filtro dell’asciugatrice (Canva) – systemscue.it

Strategie pratiche, per ridurre i costi

Piccoli accorgimenti, quindi, possono far davvero la differenza. Come l’uso di palline di lana o silicone, che consente di velocizzare l’asciugatura; mentre la pulizia regolare del filtro, mantiene l’elettrodomestico, efficiente. Inoltre, programmare più cicli consecutivi, anziché distanziarli nel tempo, permette di sfruttare il calore residuo, risparmiando energia, e riducendo le spese in bolletta.

Oggi, d’altronde, l’efficienza non è più un dettaglio, ma un’esigenza concreta, poiché può incidere per centinaia di euro all’anno, sul bilancio familiare. Ecco perché, come sottolineato anche dal sito mistegadget.tech, monitorare i consumi con app dedicate o comparatori online, aiuta a scegliere i dispositivi più performanti, e i fornitori più convenienti. Così che, in un contesto di costi appunto crescenti, conoscere e correggere le cattive abitudini, possa esser la chiave per diminuire (se non anche azzerare) sprechi e bollette.