Questi dispositivi sono la tua rovina | Sembrano innocui, ma li usano per sapere dove sei: sanno ogni tua piccola mossa

Dispositivo per tracciare la posizione: ecco un esempio (DepositPhotos) - SystemsCUE
Ci sono dei dispositivi che potrebbero essere molto pericolosi: ecco cosa sapere e come proteggersi dalla possibile problematica
Tutti ormai sembrano essere dipendenti dalla tecnologia. Ci sono persone che non possono fare a meno del telefono oppure di dispositivi elettronici. C’è chi usa lo smartphone tutti i giorni per la vita privata ma anche chi lo usa per la vita professionale.
Un eccesso di questo strumento potrebbe comunque avere conseguenze malsane. Ma non è solo lo smartphone a preoccupare. Ci sono altri dispositivi che potrebbero diventare pericolosi e creare delle situazioni particolari o addirittura negative.
Si tratta di dispositivi spesso utilizzati per proteggersi e proteggere le proprie cose di valore ma che potrebbero funzionare in senso inverso. Proprio così, alcuni malintenzionati potrebbero usarli per scoprire la propria posizione oppure comprendere l’indirizzo della propria abitazione.
Di quali strumenti si parla? E come fare per riuscire a comprendere come difendersi da questi oggetti? Ecco tutto quello che c’è da sapere così da non avere brutte sorprese.
Dispositivi per capire la posizione: di cosa si parla?
Avere dei dispositivi che aiutano a comprendere la posizione degli oggetti potrebbe essere un toccasana. In questo modo, si evita di perdere strumenti magari costosi o cari come il summenzionato smartphone oppure le chiavi di casa e dell’auto. Ebbene, strumenti del genere esistono.
Si tratta degli smart tag, proposti da Apple, da Samsung o da altri brand molto famosi. Il loro scopo è quello di proteggere gli oggetti di valore eppure come riporta il sito web geopop.it, negli Stati Uniti qualcuno li sta usando per rubare e compiere atti criminali. In particolare, sembra che in Florida due uomini abbiano inserito un Air Tag nell’auto di una coppia per individuare la loro abitazione, entrare in casa e aggredirli, così da rubare tutto ciò che avevano o compiere chissà quale altro reato.

Come difendersi da questo metodo?
Gli smart tag riescono a comunicare con la tecnologia Bluetooth sfruttando gli altri dispositivi presenti nelle vicinanze. Di conseguenza, chi ha piazzato il dispositivo può controllarlo a distanza anche se è fisicamente lontano da esso. Ciò rende molto difficile riuscire ad accorgersi se qualcuno ha piazzato uno smart tag e lo sta usando per pedinare.
In ogni caso, sembra che esistano delle app o dei sistemi su smartphone che possono rilevare se ci sono smart tag nelle vicinanze. Queste soluzioni spesso non funzionano al 100% ma potrebbe essere un’idea usarle per evitare brutte situazioni.
