Prima di accendere il condizionatore premi questo tasto | Rinfreschi casa da Dio e spendi quattro spicci

Impara a usare bene il climatizzatore

Premi questo tasto nel clima (Canva) - systemscue.it

Se impari a usare bene il climatizzatore, vedrai che vi son alcune funzione che ti permetteranno di azzerare i costi in bolletta.

In un periodo in cui il costo dell’energia è in costante aumento, sapere come usare correttamente gli elettrodomestici, può far davvero la differenza sulla bolletta. Non a caso, ogni piccolo gesto quotidiano, se fatto con consapevolezza, contribuisce a ridurre i consumi e a risparmiare.

Molti elettrodomestici, come lavatrici, lavastoviglie e frigoriferi, dispongono infatti di funzioni specifiche, pensate per l’efficienza energetica. Sebbene, fin troppo spesso, non vengano poi sfruttate a pieno. E tutto questo, solo perché – semplicemente – non se ne conosce il vero potenziale.

Ad esempio, usare la lavatrice a basse temperature, o durante le fasce orarie a tariffa ridotta, permette di abbattere i costi, pur senza rinunciare all’efficacia del lavaggio. E lo stesso vale per il frigorifero: il quale, mantenerlo ben organizzato e con la giusta temperatura, ne ottimizza appunto il funzionamento.

Dunque, possiamo dire che imparare a conoscere le impostazioni e i comportamenti corretti, sia il primo passo per ottenere un risparmio concreto e duraturo, nel tempo.

Una sfida quotidiana

Con l’arrivo dell’estate, e le temperature già oltre la media stagionale, accendere il condizionatore è diventato indispensabile per molti (se non anche, per tutti). E come sottolineato da designmag.it, il caldo intenso condiziona le giornate, e rende faticose anche le attività più semplici. Facendo sì, insomma, che in tante abitazioni i climatizzatori restino accesi per molte ore. Contribuendo, tuttavia, all’aumento dei consumi energetici.

L’uso prolungato del condizionatore, invero, spaventa molti per via dei costi in bolletta, specialmente se lo si tiene acceso anche di notte, per riuscire a dormire meglio. Sebbene, ciò nonostante, bastino alcuni accorgimenti per ridurre significativamente i consumi. Come, ad esempio, evitare la dispersione dell’aria fresca (una regola base); o anche il chiudere finestre e porte, e usare il timer per accensioni mirate. Essendo, persino questo, sufficiente al fin di fare una grande differenza.

Una funzione estremamente importante
Funzione dry del clima (Canva) – systemscue.it

Il trucco poco conosciuto del tasto “Dry”

Uno dei consigli più efficaci degli esperti, riguarda l’utilizzo della funzione “dry” (deumidificazione). Che come spiegato anche da designmag.it, questa è una modalità che consente di ridurre l’umidità nell’ambiente, migliorando la percezione della temperatura. L’aria meno umida appare infatti più fresca, senza dover quindi abbassare eccessivamente i gradi.

In ogni caso, il vantaggio della modalità “dry” appare come duplice: dal momento che, non solo consuma fino al 20% in meno, rispetto alla modalità “cool”, ma previene anche la formazione di muffe e batteri, migliorando perciò, l’igiene domestica. Un piccolo gesto il quale, insomma, garantisce comfort, benessere e risparmio.