Poste Italiane, al via la consegna delle carte ai Pensionati | Se hai questo reddito annuo fai la spesa gratis
Carta Acquisti per gli anziani (Canva) - systemcue.it
Se sei un pensionato con qualche difficoltà economica, ti conviene far subito richiesta per avere questo sussidio mensile.
Molte persone, finiscono in povertà a causa della mancanza di un lavoro stabile, o di un reddito sufficiente. Non a caso, la precarietà lavorativa, i salari bassi, e la disoccupazione, son tutti fattori i quali limitano l’accesso ai beni di prima necessità.
L’assenza di un’adeguata istruzione e formazione, inoltre, riduce le possibilità di trovare un impiego qualificato. E senza strumenti adeguati, diventa appunto difficile uscire dal circolo vizioso della povertà.
Situazioni come malattie, separazioni, dipendenze, o la perdita di una persona cara, possono poi indebolire ulteriormente il sostegno economico e sociale, aumentando quindi il rischio di disagio e povertà.
Infine, l’aumento delle disuguaglianze, e un sistema economico che troppo spesso favorisce in pochi, contribuiscono a creare un divario crescente, spingendo dunque molte persone, ai margini della società.
Cos’è la Carta Acquisti, e a chi si rivolge
La Carta Acquisti, nota anche come social card, è un aiuto economico messo a punto per pensionati con redditi bassi. Offre un contributo di 40 euro al mese, erogato ogni due mesi, per un totale di 480 euro all’anno. E questo sostegno è fondamentale proprio per chi si trova in difficoltà economica; sebbene molti potenziali beneficiari, in realtà, non ne conoscano l’esistenza.
Per richiedere la Carta, è necessario avere più di 65 anni, o esser genitore con un bambino di età inferiore ai 3 anni (insito nel nucleo familiare). Il reddito familiare, calcolato con l’ISEE, non deve superare gli 8.117,17 euro. Inoltre, ci son limiti anche patrimoniali e di utenze, da rispettare. E possono richiedere la carta anche cittadini UE, o con permessi di soggiorno validi.
Come funziona la Carta Acquisti
Il beneficiario, riceve una ricarica bimestrale su una carta prepagata, spendibile in supermercati, farmacie e parafarmacie. Essendo possibile anche pagare le bollette di luce e gas, presso gli uffici postali, facilitando così la gestione delle spese quotidiane.
La domanda, va fatta presso un ufficio postale, compilando un modulo disponibile in loco, e con l’aiuto del personale (se necessario). Dopo di che, Poste Italiane valuta i requisiti, e gestisce l’erogazione. Il processo di approvazione richiede tempo, quindi si consiglia di far domanda quanto prima, soprattutto in caso di evidenti difficoltà economiche.