Nuove indiscrezioni sulla PS6: console ibrida e dock come Nintendo Switch 2

La PS6, ecco cosa si sa (Freepik Foto) - www.systemscue.it
Le ultime indiscrezioni sulla PS6 fanno pensare a una generazione di console molto diversa dalle precedenti.
Secondo un report di Insider Gaming, ripreso da Indy100 (8 settembre 2025), la nuova macchina di Sony potrebbe arrivare con un lettore disco rimovibile, simile a quello già visto su PS5.
Questo permetterebbe alla casa giapponese di proporre due configurazioni: una versione solo digitale più economica e una più tradizionale con supporto ai dischi fisici, acquistabile anche come accessorio separato. Un compromesso interessante per non abbandonare del tutto il mercato dei giochi su supporto fisico.
Un’altra indiscrezione, ancora più sorprendente, riguarda una possibile natura ibrida della console. Il noto insider e youtuber Moore’s Law is Dead ha affermato di aver visionato documenti interni che descrivono un dispositivo portatile capace di essere collegato a un dock e usato come console casalinga, proprio come accade con Nintendo Switch e con la futura Switch 2.
Se confermata, si tratterebbe di una svolta epocale per PlayStation, da sempre fedele al formato fisso con console domestiche separate dalle portatili.
Specifiche tecniche e prestazioni ipotizzate
Secondo le anticipazioni di Moore’s Law is Dead, la versione portatile della PS6 potrebbe avere un display 1080p a 60 o 120 Hz, con potenza ridotta rispetto a PS5 per favorire l’autonomia. Una volta collegata alla base, però, la console “salirebbe di livello” e garantirebbe prestazioni paragonabili, se non superiori, alla PS5. In pratica, un dispositivo 2-in-1 in grado di offrire sia la mobilità di una console portatile sia la potenza di una macchina casalinga.
Questa strategia consentirebbe a Sony di colmare un vuoto lasciato dall’abbandono della linea PSP/PS Vita e di rispondere al successo dei dispositivi ibridi come Nintendo Switch e Steam Deck. Inoltre, permetterebbe agli sviluppatori di concentrarsi su un ecosistema unico, con giochi che si adattano al contesto portatile o domestico senza necessità di versioni separate.

Data di uscita: 2027 o 2029?
Sul fronte della finestra di lancio, le voci sono contrastanti. Moore’s Law is Dead sostiene che la produzione possa partire nel 2027, con un’uscita prevista per l’autunno dello stesso anno. Tuttavia, un altro leaker affidabile, conosciuto come Detective Seeds, ha indicato invece il 2029 come anno di lancio, con un annuncio nel 2028. Questa discrepanza potrebbe riflettere diversi scenari di sviluppo: Sony potrebbe avere prototipi pronti per il 2027, ma scegliere di allungare i tempi per sfruttare al meglio la transizione da PS5 Pro.
Infatti, secondo Detective Seeds, la PS5 Pro, attesa per il 2026, sarà cruciale per mantenere competitivo l’hardware PlayStation fino all’arrivo della PS6. In questo modo, Sony avrebbe più tempo per perfezionare la nuova console e non rischierebbe di accorciare troppo il ciclo vitale della PS5. Anche se Sony non ha ancora confermato nulla ufficialmente – la compagnia si è limitata a dire che la prossima generazione è “top of mind” – le voci suggeriscono che la PS6 potrebbe essere la console più flessibile mai prodotta da Sony. Lettore disco rimovibile, opzione ibrida e possibili varianti più economiche in stile “Series S” di Microsoft delineano una strategia aperta a diverse tipologie di giocatori: da chi ama la portabilità, a chi preferisce la potenza da salotto, fino agli appassionati del collezionismo su disco. Se queste indiscrezioni saranno confermate, la PS6 rappresenterà una sintesi tra tradizione e innovazione, con un occhio al passato (supporto al fisico) e uno al futuro (ibrido e digitale). E, soprattutto, un segnale chiaro: Sony vuole restare protagonista anche in un mercato in rapida trasformazione, dove console portatili e cloud gaming stanno cambiando le regole del gioco.