Lavatrice, quando torni dal mare la distruggi senza saperlo | Meglio scuotere indumenti e costumi prima di inserirli: il motore è costoso da sostituire

Disagi in lavatrice

Disagi in lavatrice (Canva-Depositphotos foto) - www.systemscue.it

Basta poco per danneggiare irreversibilmente la propria lavatrice. Assicurati di fare le cose nel modo giusto o saranno guai!

La lavatrice è uno degli elettrodomestici che deve necessariamente presenziare in casa di ciascun consumatore al giorno d’oggi. Parliamo di un sistema in grado di comportare una vera e propria rivoluzione nella gestione delle mansioni casalinghe, semplificando enormemente il compito del lavaggio dei capi.

Se una volta questo processo poteva avvenire soltanto manualmente, operando con le mani nude nell’acqua e nelle soluzioni come detergenti e saponi, producendo un enorme spreco di tempo e risorse, nonché una fatica immane, ogni giorno della settimana, oggigiorno ciò appartiene al passato.

L’avvento della lavatrice è stato accolto con enorme favore all’interno delle case degli italiani per via della sua praticità e semplicità di utilizzo. Basta inserire i capi, il detersivo di riferimento e spingere uno o più bottoni, per avere un risultato straordinario nel giro di qualche ora.

Il bucato inserito all’interno del cestello, infatti, sarà soggetto ad un accurato lavaggio, grazie alla mistura di acqua e prodotti per l’igiene, prima di passare alla fase di risciacquo e alla fondamentale centrifuga, che permette la rimozione dell’acqua in eccesso in modo definitivo.

La prima e più importante arma

Il periodo estivo, si sa, corrisponde a gite verso il mare, a contatto diretto con la sabbia e la salsedine. E’ per questo che la principale preoccupazione praticamente di ciascuno di noi, una volta rientrato a casa, sia quella di mettere immediatamente i propri indumenti a lavare, a partire dal costume e dai teli mare, sicuramente i capi in assoluto più di ogni altro capaci di accumulare simili detriti. Il problema è alla base.

Già prima di cominciare il bucato, infatti, bisognerebbe assicurarsi che, ad esempio, il costume non risulti ancora eccessivamente carico di sabbia, provvedendo a scuoterlo sufficientemente prima di introdurlo in lavatrice, magari attendendo che il capo si asciughi definitivamente, così da favorire lo scorrimento della sabbia altrove. Nel caso in cui i residui dovessero risultare ancora ostici da rimuovere, si potrà procedere al passaggio di una spazzola morbida, così da evitare che i granelli di sabbia rischino di infilarsi dal cestino, direttamente nei condotti dell’elettrodomestico. impedendo un risultato ottimale del bucato, ma soprattutto producendo defezioni nell’utilizzo dell’elettrodomestico.

Cumulo di sabbia
Cumulo di sabbia (Depositphotos foto) – www.systemscue.it

Un fastidio ancora più ostinato

Se però, nonostante la serie di precauzioni elencata, ci si dovesse rendere conto che la sabbia sia sfortunatamente già penetrata al suo interno, l’unico iter corretto da seguire sarà quello che consiste nello svuotare totalmente il cestello e procedere ad asciugare lo strato bagnato con un panno morbido, prima di procedere con un ciclo a vuoto, inserendo acqua non eccessivamente calda e aceto bianco, che ha il potere di “sturare” letteralmente le tubature.

Se i problemi dovessero persistere relativamente alle componenti più delicate, come il filtro o la vaschetta del detersivo, si consiglia la rimozione e la pulizia accurata usufruendo di acqua corrente calda, prima di lasciare asciugare all’aria aperta. A riferire questi preziosi consigli è FashionBlog.it.