Lavatrice, occhio a questo detersivo | Se lo usi la rovini: il bucato viene male e spendi un botto in manutenzione

Qual è quello da non usare? (Canva) - systemscue.it
Quando fai il bucato in lavatrice, ci son sempre de detersivi che devi e non devi usare: quindi, scopri subito quello da evitare.
La biancheria che utilizziamo ogni giorno, dal letto agli asciugamani, entra costantemente in contatto con la nostra pelle. Per questo motivo, mantenerla il più igienica possibile, non è solo una questione di pulizia, ma anche di benessere e prevenzione da batteri e cattivi odori.
Per ottenere un risultato efficace, in ogni caso è importante scegliere la giusta temperatura di lavaggio. Tessuti resistenti come cotone e lino, possono esser lavati a gradi più alti; mentre i capi delicati, richiedono cicli più soft. Motivo per cui, l’uso di detersivi di qualità è fondamentale, per rimuovere sporco e germi.
Ma oltre ai normali detersivi, è possibile potenziare il lavaggio con additivi naturali, come bicarbonato e aceto; oppure con igienizzanti specifici. I quali aiutano, infatti, a eliminare batteri, e a mantenere i tessuti freschi più al lungo.
Anche la fase di asciugatura è cruciale, poiché meglio preferire il sole, o un’asciugatrice ad alte temperature, così da ridurre i germi residui. Infine, riponendo la biancheria in luoghi puliti e asciutti, garantendocisi che resti igienica fino al prossimo utilizzo.
Un’analisi approfondita
Un test condotto da Altroconsumo, ha preso in esame 77 detersivi per lavatrice, fra liquidi, capsule e polveri. Per cui l’obiettivo era valutare efficacia pulente, impatto ambientale, e convenienza economica, tutti elementi fondamentali per un prodotto molto utilizzato nelle case. E il risultato ha messo in luce notevoli differenze fra le varie formule, poiché alcuni detergenti hanno raggiunto ottimi punteggi; al contrario di altri, che si son invece fermati sotto la sufficienza, rivelandosi appunto poco performanti.
Il detersivo che ha ottenuto il punteggio più alto è stato il “Carrefour Eco Planet Lavatrice Mughetto e Lavanda” (liquido), valutato con 74 punti, grazie al suo equilibrio tra efficacia, sostenibilità e prezzo. Anche il “Formil Marsiglia” di Lidl (liquido), si è distinto come miglior acquisto, con 63 punti, e un costo contenuto di circa 11 euro a confezione. Dimostrando, insomma, che qualità e risparmio possono convivere.

I detersivi da evitare
Ma otto prodotti, non hanno tuttavia superato i 50 punti, risultando quindi insufficienti. E fra questi, troviamo capsule e liquidi di marchi molto diffusi, come “Sole Bianco Splendente 3in1” (49 punti); “Dixan Power Caps Classico” (48 punti); e “Lysoform Detersivo Igienizzante Classico” (41 punti). In generale, le capsule hanno mostrato limiti nella resa e nella possibilità di dosaggio; viceversa i detersivi in polvere, confermatisi più efficaci, contro macchie difficili.
Secondo quanto riportato da vicenzatoday.it, oltre ai primi classificati, spiccano altri marchi “green”, come “Crai Eco Ipoallergenico”; “Sonett Lavanda”; e “Everdrop Universale”, i quali hanno ottenuto fra i 67 e i 72 punti. Il confronto, dimostra come oggi il mercato offra, comunque, valide alternative ecologiche e accessibili, ma anche prodotti, tuttavia, poco soddisfacenti. Quindi, informarsi prima dell’acquisto, resta il modo migliore per coniugare pulizia, risparmio, e rispetto per l’ambiente.