Lavastoviglie, quello che tutti consigliano è l’unico programma da non utilizzare | Se lo fai perdi tempo e sprechi un botto di denaro

Programma della lavastovigle (Canva) - systemscue.it
Uno dei programmi della lavastoviglie, a quanto pare, più gettonato, in realtà ti fa lievitare i consumi alle stelle.
Nelle nostre case, son sempre più presenti elettrodomestici pensati per semplificare ogni aspetto della vita quotidiana. Sebbene non tutti siano, poi, realmente indispensabili, e alcuni finiscono per occupare spazio e consumare energia, senza un reale beneficio.
Spinti dalla pubblicità o dal desiderio di comfort, acquistiamo appunto dispositivi che usiamo raramente, o che potrebbero esser facilmente sostituiti, da alternative più semplici e sostenibili.
Non a caso, riflettere su ciò che davvero ci serve, può aiutare a risparmiare non solo denaro, ma anche a ridurre l’impatto ambientale. Infatti, elettrodomestici superflui contribuiscono a uno stile di vita poco attento ai consumi, e alla produzione di rifiuti tecnologici.
Individuare gli apparecchi di cui potremmo fare a meno è, quindi, un buon punto di partenza per adottare abitudini più consapevoli, riscoprendo la praticità di metodi tradizionali, non di rado, altrettanto efficaci.
Il falso mito del ciclo rapido
Il programma “express” della lavastoviglie è spesso scelto per la sua rapidità, ma dietro la sua apparente praticità, si nasconde a quanto pare un consumo energetico significativo. Per questo motivo, molti utenti lo attivano ogni giorno per risparmiare tempo, ignorando che ciò può difatti aumentare i costi in bolletta, e ridurre la durata dell’elettrodomestico. Ragion per cui, il desiderio di velocità può trasformarsi in una scelta poco vantaggiosa.
Non a caso, il ciclo “express” accelera i tempi utilizzando una potenza maggiore, per compensare il lavaggio breve. E questo significa più energia consumata in meno tempo, con conseguenze sul piano economico e ambientale. Inoltre, la potenza elevata, e la pressione dell’acqua, possono causare usura precoce delle componenti, e risultati di lavaggio non sempre soddisfacenti: costringendo, talvolta, a un secondo ciclo.

Una scelta intelligente
A differenza del ciclo rapido, l’opzione “eco” sfrutta tempi più lunghi, ma riduce il consumo di energia e acqua. Essendo l’alternativa ideale per chi desidera un lavaggio efficace, rispettando l’ambiente e il proprio portafoglio. Difatti, l’uso regolare di questo programma contribuisce a una gestione più sostenibile della lavastoviglie, e proprio dei consumi domestici.
Abbandonare la routine del “rapido”, e dedicarsi alla manutenzione della lavastoviglie è, dunque, fondamentale. Pulire i filtri, decalcificare e controllare i bracci spruzzatori, son tutti gesti semplici, ma cruciali. E in questo modo, non solo si migliora l’efficienza dell’apparecchio, ma si riduce la necessità di cicli brevi e intensivi, prolungandone la vita utile.