L’Agenzia delle Entrate fa sul serio | Chi ha debiti non prende più nemmeno un centesimo: addio a stipendi e pensioni

Agenzia delle Entrate riscossione

Agenzia delle Entrate, cosa sta succedendo (DepositPhotos) - SystemsCUE

Attenzione all’Agenzia delle Entrate perché potrebbe cambiare tutto ora: bloccati stipendi e pensioni in modo definitivo ai debitori?

Negli ultimi mesi alcuni potrebbero aver sentito parlare di notizie che riguardano maggiori poteri o funzioni da parte dell’Agenzia delle Entrate. Difatti, ora sembra che il Fisco sia pronto a usare il “pugno duro” in Italia: c’è bisogno di recuperare grandi somme.

Dopo anni in cui si è discusso di limiti, rateizzazioni e margini di tolleranza, sembra che ora la linea sia cambiata in modo netto e senza compromessi. Sempre più cittadini temono che i debiti accumulati, anche a causa della crisi economica e del caro vita, possano trasformarsi in un vero e proprio blocco delle entrate mensili.

A differenza del passato, dove queste misure sembravano soltanto minacce effimere, ora sembra che l’Agenzia delle Entrate abbia intenzione di procedere senza freni, rispettando un serrato ruolino di marcia.

Ma cosa starebbe cambiando e chi dovrebbe preoccuparsi? Ecco tutto quello che c’è da sapere sul prossimo futuro e su come l’Agenzia delle Entrate possa riuscire a bloccare addirittura stipendi o pensioni.

Agenzia delle Entrate, la modifica è vicina: chi deve temere per stipendi e pensioni?

Lo Stato riconosce che tanti cittadini hanno debiti nei confronti del Fisco. Sommati a fine anno, questi debiti raggiungono cifre spaventose. Di conseguenza, il Governo non vuole sprecare queste risorse: tutti devono pagare le loro tasse.

Ora dovranno farlo “obbligatoriamente” a quanto pare. Secondo quanto riportato da cellulari.it, a partire dal 2026 entrerà in vigore una funzione che consentirà all’Agenzia delle Entrate di bloccare automaticamente stipendi e pensioni di chi ha debiti fiscali non saldati. Non si tratta di una misura generica: l’intervento è mirato ai dipendenti statali e ai pensionati con un reddito superiore ai 2.500 euro mensili e con pendenze fiscali oltre i 5.000 euro. Dunque, parte del proprio reddito mensile potrebbe essere sospesa da parte del Fisco per saldare i debiti.

Agenzia delle Entrate debiti
Agenzia delle Entrate, cambia tutto ora (DepositPhotos) – SystemsCUE

Cosa sapere nel dettaglio?

In pratica, va precisato che non si tratta di un azzeramento totale degli stipendi o delle pensioni: la misura prevede la trattenuta solo di una parte della somma percepita, lasciando comunque al debitore una quota per far fronte alle spese essenziali. L’obiettivo è infatti recuperare le somme dovute senza mettere completamente in ginocchio le famiglie coinvolte.

Secondo alcune stime, i soggetti interessati sarebbero circa 250.000 tra dipendenti pubblici e pensionati. Un bacino considerevole che permetterebbe all’Erario di recuperare circa 36 milioni di euro già nel 2026. Non c’è da stupirsi quindi se l’Agenzia delle Entrate ha deciso di cambiare strategia: ora è tempo di riscuotere.