In estate sarà inutile accendere il condizionatore | Risparmi un botto di soldi con una asciugamani e una bottiglia

Non ti serve più

Non dovrai accendere il climatizzatore (Canva) - systemscue.it

Se vuoi risparmiare sulla bolletta della luce elettrica, i metodi seguenti sono i migliori, per rinfrescarti.

Nel panorama delle forniture di luce e gas, due son le principali opzioni a disposizione dei consumatori: il mercato tutelato e quello libero.

Nello specifico, il mercato tutelato è regolato dall’ARERA (“Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente”), e garantisce condizioni economiche e contrattuali stabilite dallo Stato; pensate, appunto, per proteggere i consumatori.

Il mercato libero, invece, consente ai fornitori di stabilire liberamente prezzi, promozioni e servizi aggiuntivi. Potendo, tutto ciò, offrire una maggior flessibilità, sebbene richieda anche più attenzione, nella scelta dell’offerta migliore.

La differenza principale, risiede nella gestione dei costi: il tutelato, offre maggior stabilità; mentre il libero, può risultare più conveniente, ma con possibili e considerevoli variazioni di prezzo. Con la fine graduale del servizio tutelato, è perciò fondamentale informarsi bene, per fare una scelta consapevole e adatta alle proprie abitudini di consumo.

Un’estate più fresca, ma senza condizionatore

Con l’aumento delle temperature estive, cresce anche l’uso dei condizionatori; eppure, non sempre si rivela la scelta più sostenibile o economica. Così che per contrastare il caldo senza pesare sulla bolletta, esistono quindi soluzioni alternative, ispirate a metodi tradizionali indiani. Tali che, con una spesa minima (spesso inferiore a 10 euro), sia possibile adottare accorgimenti intelligenti, per migliorare il comfort domestico. D’altronde, l’efficienza energetica parte da piccoli gesti quotidiani, radicati in culture abituate a convivere appunto, con il clima torrido.

Uno dei segreti più semplici contro il caldo, viene dall’abbigliamento. In India, infatti, si prediligono capi larghi, realizzati in cotone grezzo o lino, i quali lasciano traspirare la pelle, e riducono la sensazione di afa. E anche in casa, indossare abiti leggeri e naturali, può abbassare la temperatura corporea percepita, evitando di conseguenza, l’uso eccessivo di apparecchi elettrici. Essendo pertanto sufficiente – per sentirsi meglio – una maglietta in cotone, o un kaftano (in termini, appunto, di abbigliamento).

Dei metodi facilmente accessibili
Rinfrescarsi senza clima (Canva) – systemscue.it

Trucchi antichi, per una casa più fresca

Oltre al modo di vestire, esistono però strategie domestiche semplici ed efficaci. Come il posizionare bottiglie di ghiaccio davanti al ventilatore; usare asciugamani umidi alle finestre; o bagnare i pavimenti con acqua fredda, così da rinfrescare l’aria senza costi aggiuntivi. Anche le piante da interno, contribuiscono: tipo aloe, felci, o ficus, le quali riducono infatti il calore, e purificano l’ambiente.

Insomma, raffreddare la casa senza condizionatore è possibile. Aprendo le finestre solo nelle ore fresche; mantenendo le tapparelle abbassate; e adottando un’alimentazione più leggera, come gesti alla portata di tutti. Poiché con minuscoli e (all’apparenza) insignificanti accorgimenti, si può affrontare il caldo estivo in modo intelligente, sostenibile e accessibile.