Il frigorifero in estate è un killer spietato | Ammazza il cibo e consuma un botto: se premi questo pulsante stravolgi tutto, ti salva la vita

Bollette troppo alte (Canva) - systemscue.it
Abbiamo tutti un elettrodomestico che consuma un botto! Eppure, se segui le istruzioni di seguito riportate, annullerai i consumi.
Il frigorifero è uno strumento essenziale, soprattutto per conservare gli alimenti: eppure, non sempre garantisce una durata illimitata ai cibi. E nonostante il freddo dovrebbe rallentare la proliferazione dei batteri, alcuni alimenti, in realtà, continuano a deteriorarsi nel tempo.
Uno dei motivi principali, per cui i cibi avariano in frigo, è sicuramente l’umidità. Dato che alcuni alimenti rilasciano acqua, creando un ambiente quindi favorevole, alla formazione di muffe e batteri. Nondimeno, aprire e chiudere frequentemente lo sportello, provoca notevoli sbalzi di temperatura, i quali possono appunto compromettere la conservazione.
Troppo spesso, i cibi si rovinano per una conservazione scorretta. E lasciare gli alimenti senza copertura, o esporli a contaminazioni incrociate, altro non fa che aumentare il rischio di deterioramento; sebbene il frigorifero sia magari impostato alla giusta temperatura.
Infine, è importante ricordare che ogni alimento, ha una durata limitata. Come frutta, verdura, latticini e carne che, pur essendo in frigo, possiedono comunque tempi di conservazione specifici: quindi, prima o poi, avariano lo stesso.
L’alleato indispensabile, nelle giornate estive
L’estate, rappresenta un periodo particolarmente delicato per la conservazione degli alimenti. Non a caso, le alte temperature accelerano il deterioramento dei cibi, e rendono il frigorifero uno strumento essenziale, per garantire freschezza e sicurezza alimentare. Anche se, in mancanza di un suo corretto utilizzo, persino il miglior frigorifero rischia di non esser efficace; con conseguenze, poi, su salute e spese domestiche.
Il frigorifero, d’altronde, funziona 24 ore su 24, ma il suo rendimento dipende anche da come vien utilizzato. Non a caso, aprire di frequente lo sportello, o lasciarlo aperto troppo al lungo, provoca la dispersione dell’aria fredda, costringendo quindi il motore a lavorare di più, e a consumare più energia. Inoltre, posizionare alimenti delicati come latte e uova nelle parti sbagliate – ad esempio, sullo sportello -, li espone a sbalzi di temperatura dannosi.

La scelta della temperatura ideale
Non tutti sanno che la temperatura interna del frigorifero, dovrebbe variare in base alla stagione. In inverno, per esempio, mantenere il termostato fra i 4° e i 5 °C, è sufficiente; ma in estate, si consiglia di abbassarlo leggermente, per contrastare il caldo esterno. Per di più, il congelatore va altrettanto monitorato, mantenendo infatti una temperatura fra i -16° e i -18 °C (per una conservazione ottimale).
Dunque – secondo quanto riportato da ricettasprint.it -, una gestione attenta del frigorifero permette di conservare al meglio gli alimenti, e di risparmiare energia. Motivo per cui, adattare le abitudini domestiche alle condizioni climatiche, e fare attenzione ai piccoli gesti quotidiani, può far davvero la differenza. Preservando la qualità dei cibi, e riducendo gli sprechi.