Il FISCO non sente ragioni | Per scoprire se hai scritto la verità adesso controlla anche i tuoi parenti: se trova qualcosa ti manda a prendere a casa

Fisco vs parenti

Anche loro nel mirino (canva.com) - www.systemscue.it

Il fisco intensifica i controlli: ora sotto osservazione anche i conti dei familiari, tra nuove normative e responsabilità. 

La crescente digitalizzazione dei servizi finanziari e l’aumento degli strumenti di monitoraggio hanno radicalmente cambiato le modalità di combattimento dell’evasione fiscale.

In passato, il legame con l’Agenzia delle Entrate si limitava alla dichiarazione dei redditi e ai controlli sui conti personali, mentre adesso la situazione è più complessa.

L’implementazione di nuove legislazioni e il supporto delle tecnologie informatiche hanno, infatti, esteso il campo delle indagini fiscali, mettendo in discussione il concetto stesso di riservatezza.

Ogni transazione finanziaria potrebbe essere sottoposta a controllo, trasformando la gestione quotidiana in una faccenda da affrontare con attenzione, comprensione e accuratezza.

Le regole del Fisco

Una sentenza della Corte di Cassazione, riportata da FanPage.it, ha segnato un cambiamento significativo nei rapporti tra i contribuenti e l’Agenzia delle Entrate, espandendo i poteri di verifica dell’amministrazione fiscale oltre al singolo soggetto. Secondo questa pronuncia, in presenza di indizi concreti, l’amministrazione finanziaria può estendere i suoi controlli anche ai conti bancari intestati a membri della famiglia, conviventi e persino soci d’affari. Una modifica, confermata dall’ordinanza n. 13761, che marca un passo importante nella lotta all’evasione fiscale, ma che pone anche domande in termini di privacy e responsabilità condivise.

Il fondamento legale risiede nell’articolo 32, comma 1, n. 2 del D.P.R. 600/1973, il quale conferisce all’Agenzia la facoltà di controllare i redditi anche usando informazioni bancarie. In sostanza, qualsiasi operazione registrata su un conto è considerata rilevante ai fini fiscali, a meno che il contribuente non possa dimostrare la sua natura esente o la corretta dichiarazione nel 730.

Transazioni finanziarie
Transazioni finanziarie sotto controllo (canva.com) -www.systemscue.it

Anagrafe e giustifiche

Strumento fondamentale per la riuscita dei controlli è l’Anagrafe dei rapporti finanziari, un ampio archivio digitale di dati aggiornati su conti bancari, carte prepagate, investimenti, libretti di risparmio e altri strumenti finanziari. Attraverso questo database, l’Agenzia è in grado di fare un controllo incrociato e ricostruire i flussi di denaro, identificando eventuali anomalie o discrepanze tra quanto dichiarato e quanto realmente movimentato. Tuttavia, la vera innovazione riguarda la possibilità di estendere l’indagine a soggetti terzi che fanno parte della sfera familiare o economica del contribuente.

Come riportato da FanPage, alcuni segnali di giustifica delle verifiche comprendono la capacità di guadagno inspiegata di alcuni familiari; attività economiche con reddito anomalo; discrepanze tra redditi dichiarati e movimenti bancari, e una stretta convivenza che renda plausibile la gestione congiunta delle finanze. In queste situazioni, non sarà più sufficiente dimostrare la regolarità della propria posizione: andranno fornite spiegazioni anche su tali movimenti finanziari extrafamiliari, giustificando bonifici, operazioni e saldi bancari potenzialmente incompatibili con le condizioni di reddito.