Google amico dei truffatori | Questa impostazione attiva è la tua rovina: non premerci mai sopra

Google, occhio agli attacchi degli hacker (Canva) - SystemsCUE
Google favorisce chi compie le truffe? Chi usa questa opzione potrebbe trovarsi nei guai: cosa sapere ora per evitare problemi
Ci sono impostazioni che Google attiva automaticamente. Si tratta di opzioni che si aggiornano in automatico e hanno lo scopo di aiutare gli utenti a ottenere una navigazione più fluida e servizi più convenienti.
Tuttavia, non tutti sanno che alcune impostazioni possono essere sfruttate da coloro che hanno cattive intenzioni. Proprio così, ci sono hacker e cybercriminali che riescono a trovare delle vulnerabilità nel sistema Google e ne approfittano per rubare dati o commettere reati ai danni degli ignari utenti.
Per non farsi cogliere alla sprovvista quindi, è importante conoscere qual è l’impostazione particolarmente pericolosa in queste situazioni. Di quale si tratta? E come fare per evitare brutte sorprese?
Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito così da rimediare prima che sia troppo tardi.
Google, qual è l’impostazione che si dovrebbe controllare? Ecco i dettagli
Di tanto in tanto Google rilascia degli aggiornamenti come detto. Alcuni sono automatici, altri hanno bisogno dell’aggiornamento manuale da parte dell’utente per gestire autorizzazioni e consensi. Tuttavia, ora sembra che gli hacker abbiano sfruttato un nuovo metodo per riuscire a ingannare gli utenti che navigano sul web mostrando loro una pagina fasulla.
Di cosa si tratta? Come riporta il sito web macitynet.it, in pratica un gruppo di hacker si è impossessato di un insieme di siti in WordPress sfruttando le vulnerabilità dei widget obsoleti. Utilizzando questi siti, ha creato pagine che invitano gli utenti ad aggiornare manualmente il browser Google Chrome. Ovviamente, si tratta di pagine fasulle, create con una precisione unica. Chi clicca su queste pagine e sui link che propongono rischia di scaricare malware o di entrare in contatto diretto con questi criminali informatici, dando a questi ultimi libero accesso a informazioni sensibili.

Quali sono i file malevoli che si scaricano?
Ma nel dettaglio, quali file malevoli si possono scaricare cliccando su queste pagine? Il primo si chiama AMOS, è progettato per i dispositivi Apple e potrebbe rubare dati sensibili come nomi utente salvati, password, cookie o addirittura portafogli di criptovalute.
Il secondo potrebbe essere il SocGholish, malware che infetta i sistemi Windows sottraendo tutte le informazioni salvate nel tempo sul dispositivo. Dunque, il consiglio è quello di prestare la massima attenzione e non cliccare su pagine che potrebbero sembrare autorevoli perché potrebbe trattarsi di una truffa studiata nei minimi dettagli.