Gmail, Google ha lanciato l’allerta | Sono finiti nelle mani sbagliate: milioni di utenti hanno perso tutto

Problemi con Google (Canva) - systemscue.it
Le truffe online son, purtroppo, continuamente in agguato. E adesso, a esser in pericolo son milioni di utenti Gmail.
Quando si tratta di proteggere il proprio computer, o anche altri dispositivi come smartphone, tablet, eccetera, molti si affidano a un antivirus gratuito, pensando sia sufficiente per bloccare le minacce più comuni.
E in effetti, le versioni gratuite offrono in molti casi, una protezione di base contro virus, malware e spyware. Ciò nonostante, spesso mancano di funzioni avanzate, come il controllo della rete, la protezione dai ransomware, o l’assistenza tecnica dedicata.
Al contrario degli antivirus a pagamento, i quali garantiscono invece un livello di sicurezza superiore, aggiornamenti più frequenti, e strumenti aggiuntivi, come firewall intelligenti, VPN integrata, e protezione della privacy online.
La differenza principale, quindi, possiamo dire che non è solo economica, bensì riguardante anche il livello di protezione complessivo. E in base alle proprie esigenze, valutare perciò attentamente quale soluzione scegliere, per difendere al meglio i propri dati e dispositivi.
Una minaccia invisibile, ma reale
Una nuova ondata di attacchi digitali, sta prendendo piede con una rapidità impressionante. E quando persino colossi tecnologici come Google, lanciano un’“allerta rossa”, significa che la situazione è seria. Non a caso, in gioco ci son anche i dati personali di miliardi di utenti Gmail, bersagliati da truffe via e-mail, sempre più sofisticate: motivo per cui, ignorare questi avvisi potrebbe avere conseguenze disastrose, per la sicurezza individuale.
D’altronde, questi nuovi attacchi non si basano più su errori goffi, o su segnali evidenti: dal momento che è grazie all’intelligenza artificiale, che i cybercriminali creano e-mail, messaggi vocali, e persino video incredibilmente realistici. Quindi, l’FBI ha confermato che gli strumenti digitali oggi ti permettono di simulare comunicazioni quasi perfette, riuscendo a ingannare anche gli utenti più vigili. Così che il confine fra reale e falso, diventi quindi, man mano più sottile.

Cliccare può costarti tutto
Una semplice mail, un link apparentemente innocuo, o un allegato, possono aprire una vera e propria porta ai criminali. E una volta installato il malware, questi ultimi riescono ad avere il totale, libero, accesso al tuo dispositivo: potendo prendere visione di foto, video, documenti, e dati bancari. Non solo! Ma anche effettuare transazioni a tua insaputa, aggirando i sistemi di sicurezza tradizionali.
Pertanto, gli esperti avvertono del fatto che nessuno degli strumenti usati è nuovo; sebbene, la loro combinazione e l’uso dell’intelligenza artificiale, li renda quasi impossibili da riconoscere. Potendo, i truffatori, persino imitare numeri di telefono noti. Motivo per cui, l’unico modo per difendersi è restare dunque vigili, aggiornati e sospettosi di ogni singolo messaggio (soprattutto, inatteso).