Giugno, è sempre più addio al contante | Occhio però ai pagamenti con carte: in Europa è cambiato tutto

Giugno potrebbe essere il mese dell'addio al contante - Systemscue.it (Depositphoto)
Giugno potrebbe essere il mese in cui dire definitivamente addio al contante. Fai attenzione ai pagamenti con carte: cambia tutto in Europa.
L’addio progressivo al contante è una tendenza globale, sostenuta anche in Italia da motivazioni economiche e di trasparenza fiscale. L’utilizzo di carte, bancomat, app e bonifici digitali consente allo Stato di tracciare meglio le transazioni e combattere l’evasione fiscale, che in Italia rappresenta ancora una delle principali criticità del sistema economico.
Rendere i pagamenti più tracciabili significa avere maggiori strumenti per far emergere l’economia sommersa e garantire un sistema fiscale più equo e sostenibile per tutti. Oltre alla lotta all’evasione, la progressiva riduzione dell’uso del contante risponde anche a esigenze di maggiore sicurezza.
Portare con sé grandi quantità di denaro espone a furti e rapine, mentre i pagamenti elettronici, pur non esenti da rischi, offrono garanzie aggiuntive in caso di smarrimento o frodi. Inoltre le tecnologie contactless e i pagamenti tramite smartphone sono diventati sempre più rapidi e comodi.
Questo ha favorito una diffusione capillare anche tra fasce di popolazione inizialmente meno abituate all’uso di strumenti digitali. Il contante resta comunque uno strumento di pagamento legale e ancora utilizzato in molti contesti, soprattutto tra gli anziani. Giugno però potrebbe essere il mese dell’addio definitivo al contante.
Addio contante, giugno è il mese giusto: cosa sta succedendo in Europa
La rivoluzione nei pagamenti digitali in Europa è ormai in atto e sta modificando profondamente le abitudini di cittadini e commercianti. A partire dal 1° giugno 2025, il sistema Bancomat, così come lo abbiamo conosciuto finora, verrà abolito per lasciare spazio a metodi di pagamento più moderni e integrati. Questa transizione rientra in un piano più ampio di digitalizzazione.
Il piano punta a ridurre progressivamente l’uso del contante, semplificando le transazioni e aumentandone sicurezza e tracciabilità. A cambiare non sarà solo il modo in cui si paga, ma anche l’infrastruttura che sta dietro. Infatti i tradizionali terminali POS verranno affiancati o sostituiti da soluzioni digitali più smart.

Passa al digitale, anche i pagamenti dicono addio al manuale: i contanti potrebbero abbandoanrci
Negli ultimi anni il contante ha perso sempre più terreno. Se un tempo le banconote dominavano le spese quotidiane, oggi strumenti come smartphone, smartwatch e codici QR sono sempre più diffusi. Questo non è solo frutto della comodità, ma anche della crescente attenzione alla sicurezza e alla trasparenza. Ogni pagamento digitale lascia una traccia utile per i controlli fiscali e per la lotta alle frodi.
La digitalizzazione dei pagamenti porta con sé benefici tangibili sia per i consumatori che per i commercianti. Le operazioni sono più rapide, si evitano problemi di resto o mancanza di contante e in caso di smarrimento della carta è possibile bloccarla istantaneamente via app. Inoltre la tracciabilità delle transazioni permette una gestione più precisa delle finanze personali e aziendali e consente alle autorità fiscali di contrastare l’evasione.