Frigorifero, lo fai lavorare sempre a vuoto e i consumi vanno alle stelle | Questa impostazione va regolata solo così per risparmiare: parola di elettricista

Se hai il frigorifero acceso e quasi vuoto stai regalando soldi che vanno nella bolletta della luce. Scopri perché e come evitarlo

Ti è mai capitato di ricevere una bolletta spropositata e di non riuscire a spiegarti il motivo? Ogni elettrodomestico che lasci attaccato alla presa, anche spento, continua a succhiare energia. Sono i consumi fantasma, un vampiro invisibile che prosciuga il tuo portafoglio senza che te ne accorgi.

Hai fatto attenzione, spento le luci, usato gli elettrodomestici con attenzione, eppure la cifra è lì. Ti chiedi dove hai sbagliato, quale è stato l’errore. Forse quella lucina accesa sul televisore, il caricabatterie lasciato nella presa, o un vecchio elettrodomestico che sta lavorando più del dovuto.

Molti elettrodomestici, anche se credi di averli spenti, sono in modalità stand-by. Il televisore, il computer, la console di gioco: tutti loro continuano a consumare energia, seppur minima, in attesa di un comando.

Ogni volta che accendi qualcosa o la lasci in stand-by, un dubbio ti assale: quanto mi costa? L’ansia di una nuova bolletta inaspettata ti spinge a controllare ogni spina, ogni interruttore. Ma come difenderti da questi nemici invisibili?

L’energivoro inaspettato

Il frigorifero è uno degli elettrodomestici più energivori della casa, una spesa fissa che incide notevolmente sulla tua bolletta elettrica. Funziona 24 ore su 24, 7 giorni su 7, è un consumatore continuo di energia.

Molti tendono a darlo per scontato. È come avere un rubinetto che gocciola e alla fine del mese ti ritrovi con un conto salato. Ci sono strategie efficaci per trasformare questo gigante energetico in un alleato del tuo portafoglio. Stiamo per rivelartele ora!

Come risparmiare

La notizia arriva da temporeale.info e svela un trucco che molti ignorano. L’ideale è mantenere una temperatura tra 0°C e 4°C per evitare i batteri. Se il tuo termostato ha un range da 1°C a 5°C, impostalo a 3°C. Per gli elettrodomestici che vanno da 1°C a 7°C, il valore giusto è 4°C. Se hai un frigo da 1°C a 10°C, la temperatura ideale è 6°C.

Se hai dubbi, puoi sempre acquistare un termometro da frigo e controllarlo di persona. La carne e il pesce vanno posizionati in alto per evitare contaminazioni incrociate. I latticini dovrebbero stare nella zona centrale, dove la temperatura non ha troppi sbalzi, mentre frutta e verdura si trovano meglio nei ripiani inferiori, che offrono l’umidità giusta. I piatti pronti, invece, vanno nei ripiani più freschi. Ricordati di sbrinare il freezer.