Frigorifero, la manopola che fa la differenza durante i mesi freddi | Mettila così, le bollette saranno più leggere: risparmi il 40%

Frigorifero e mantenimento dei cibi: ecco la manopola del nostro elettrodomestico che può fare la differenza durante l’inverno!

Torniamo a parlare di elettrodomestici, consumi, bollette e manutenzione, cari lettori. Abbiamo parlato del medesimo argomento anche durante la stagione estiva.

E giustamente ci pare sano proporre un piccolo prontuario di azione, grazie al gentile contributo fornito da Tropismi, per affrontare al meglio anche le stagioni fredde.

Con l’arrivo dell’ autunno prolungato e del suo anticipo invernale, la nostra attenzione è rivolta specialmente alla diminuzione delle spese quotidiane.

Tra le spese più gravose, le bollette rappresentano la nota più scura e sgradita, rendendo necessaria la ricerca di strategie ottimali per ottenere una reale riduzione dei consumi.

Qualche informazione in più

Parlando del frigorifero, questo lavora continuamente per garantire un ambiente fresco e sicuro. Tuttavia, il suo funzionamento dipende da diverse variabili, compresa la temperatura impostata. Infatti, molti non sanno che, sottolinea Tropismi, anche gli elettrodomestici necessitano di adeguamenti in base alle stagioni (un po’ come il nostro corpo) e che una temperatura erroneamente impostata porta ad un inutile consumo di energia e a bollette più elevate.

Quindi, come possiamo modificare la temperatura del frigorifero in base ai cambiamenti climatici? Quali sono i valori ottimali per la stagione fredda? Non tutti sanno che l’elettrodomestico è munito di un termostato sensibile ai cambiamenti di temperatura: quando le temperature esterne diminuiscono, il frigorifero non ha più bisogno di funzionare al massimo della sua capacità, e perciò la temperatura può essere aumentata.

Temperature e funzionamenti ideali

Secondo Tropismi, la temperatura ideale del frigorifero in inverno si colloca tra i 4 e i 6 gradi. Questa impostazione permette di mantenere una temperatura più bassa nei ripiani inferiori (tra i 2 e i 4 gradi per alimenti sensibili) e una temperatura leggermente superiore nei ripiani più alti (tra gli 8 e i 10 gradi). È fondamentale considerare anche il congelatore: in questo caso, la temperatura dovrebbe trovarsi tra i -21 e i -18 gradi.  Facendo su per giù due calcoli dovresti arrivare ad un risparmio del 40%!

Per un funzionamento ottimale del frigorifero, è importante adottare alcune pratiche per ottimizzare ulteriormente l’uso dell’elettrodomestico e ridurre i consumi: limitare l’apertura e la chiusura della porta; evitare di lasciare il frigorifero aperto per troppo tempo; non mettere cibi caldi all’interno. Inoltre, è essenziale organizzare adeguatamente gli alimenti all’interno del frigorifero, sfruttando al meglio lo spazio disponibile e garantendo una buona circolazione dell’aria. La fonte, infine, evidenzia anche l’importanza di non sovraccaricare il frigorifero, poiché ciò potrebbe comprometterne l’efficienza e incrementare inevitabilmente i consumi.