Frigorifero, hai sbagliato tutto fino ad ora | Cambia subito posto o sono dolori: è qui che consuma di più

Meglio spostare il frigo (Canva) - systemscue.it
Se attui alcune semplici metodologie, con il frigo di casa, vedrai ridurre notevolmente i tuoi consumi elettrici.
Ridurre i consumi non significa stravolgere la propria vita, bensì adottare piccoli accorgimenti che, nel lungo periodo, possono far una grande differenza. La consapevolezza, per esempio, è il primo passo per iniziare a risparmiare energia, acqua, e risorse in generale.
Utilizzare elettrodomestici di nuova generazione, impostare correttamente un termostato, o scegliere lampadine al LED, può inoltre aiutare a tagliare i costi in bolletta, pur senza rinunciare al comfort. Difatti, basta poco per migliorare l’efficienza della propria casa.
Invero, anche cambiare alcune abitudini, può far la differenza: spegnendo le luci inutili, usando meno l’auto, o facendo lavatrici a pieno carico. Tutti semplici trucchetti i quali riducono, appunto, gli sprechi, e rispettano l’ambiente.
Diminuire i consumi, nel frattempo, significa anche risparmiare denaro: una motivazione concreta che spinge, quindi, sempre più persone a cambiare stile di vita. Così che un approccio più sostenibile sia possibile, cominciando proprio da quei piccoli gesti, all’apparenza insignificanti.
Un alleato silenzioso, ma energivoro
Il frigorifero, come sappiamo, è uno degli elettrodomestici più presenti e indispensabili, nelle nostre case: eppure, anche fra i più energivori. Spesso, ci preoccupiamo di non lasciarne aperta la porta troppo al lungo, o di non riempirlo eccessivamente, ma trascuriamo invece un dettaglio fondamentale: ovvero, la temperatura interna. Impostare il termostato in modo corretto, infatti, può far la differenza fra uno spreco silenzioso, e un risparmio evidente in bolletta.
Ogni grado in meno, rispetto alla temperatura ottimale, può appunto aumentare il consumo energetico del 5%. Motivo per cui, mai dimenticare che la temperatura ideale del frigo è compresa fra 1 °C e 4 °C; mentre il congelatore, dovrebbe esser regolato a -18°C. Non a caso, mantenere questi valori aiuta a conservare bene i cibi, evitando sprechi, e alleggerendo il lavoro del motore, il quale non si affatica quindi inutilmente.

Risparmiare senza cambiare elettrodomestico
Anche se hai già sostituito i vecchi elettrodomestici con modelli a basso consumo, puoi pertanto risparmiare ulteriormente, regolando con precisione la temperatura del frigo, secondo quanto su detto. Essendo un’azione semplice e gratuita, ma efficace tanto quanto cambiare frigorifero. Un po’ come guidare alla giusta velocità, esclusivamente per consumare meno carburante. Ecco, trovare il giusto equilibrio può esser la chiave di volta.
Ma oltre a regolare la temperatura, puoi ridurre i consumi evitando aperture frequenti, e sovraccarichi. Poiché il vero risparmio, parte proprio dal termostato: così che un gesto minimo, il quale contribuisce sia al benessere economico, che a quello ambientale, aiuti a non rinunciare nemmeno alla freschezza degli alimenti.