Friggitrice ad aria, questo studio l’ha eletta Regina delle Cucine | D’ora in poi cuoci tutto solo così: la tua salute ti ringrazierà

Friggitrice ad aria e vantaggi (Depositphotos foto) - www.systemcue.it

Friggitrice ad aria e vantaggi (Depositphotos foto) - www.systemcue.it

Scelta sempre più diffusa nelle case italiane, la friggitrice ad aria sorprende per tantissimi lati positivi.

Negli ultimi tempi, qualcosa nelle nostre cucine è cambiato. Non solo ingredienti o ricette, ma proprio il modo in cui prepariamo i nostri piatti di ogni giorno. Complice la mancanza di tempo, ma anche la voglia di mangiare in modo più leggero, alcuni elettrodomestici hanno fatto irruzione nelle nostre abitudini e, un po’ alla volta, si sono conquistati uno spazio fisso sul piano della cucina.

Guardando bene, ormai non è raro trovare strumenti che fino a qualche anno fa sembravano quasi superflui. In realtà, molti li considerano oggi indispensabili. Il motivo è semplice: semplificano la vita e funzionano davvero. Non si tratta solo di moda, ma di esigenze concrete: mangiare bene, senza perdere ore ai fornelli.

Il microonde, che un tempo sembrava insostituibile, oggi è un po’ passato in secondo piano. Non che sia sparito, certo, ma diciamo che non ha più il fascino di un tempo. Sarà per le sue limitazioni, o forse perché ci sono alternative più complete e, diciamolo, più “furbe” per cucinare quasi tutto.

Ed è proprio in questo scenario che si è fatta strada una novità — ok, forse non è così nuova, ma… hai capito — che sta rivoluzionando il modo in cui cuciniamo. Facile da usare, veloce, e soprattutto capace di farci dire “Wow” anche davanti a un piatto di verdure. Ma c’è molto di più dietro il suo successo.

Una scoperta che ha spiazzato tutti

Come riporta MisterGadget.tech, un gruppo di ricercatori dell’Università di Birmingham ha voluto vederci chiaro. Hanno preso in esame diverse tecniche di cottura — parliamo di bollitura, frittura in padella, spadellamento, e ovviamente la famosa cottura ad aria — per capire quanto influenzino l’inquinamento domestico. Eh già, perché anche quando cuciniamo, respiriamo tutto ciò che rilasciamo nell’aria.

Secondo l’American Lung Association, questo è un aspetto che trascuriamo troppo spesso. Passiamo tante ore in casa (alcuni, praticamente tutta la giornata) e la qualità dell’aria che respiriamo ha un impatto reale sulla nostra salute. Ecco perché i ricercatori hanno voluto misurare, dati alla mano, cosa succede quando usiamo una tecnica di cottura invece di un’altra.

Friggitrice ad aria (Depositphotos foto) - www.systemcue.it
Friggitrice ad aria (Depositphotos foto) – www.systemcue.it

I numeri che non ti aspetti

Qui arriva la parte più interessante: tra tutti i metodi analizzati, la friggitrice ad aria è risultata quella con le emissioni più basse. I numeri parlano chiaro: 0,6 microgrammi per metro cubo di particelle, a confronto dei 92,9 della frittura in padella. Un’enormità. E anche per i composti organici volatili, stessa storia: solo 20 parti per miliardo, contro le 260 della classica frittura.

Questo non significa che possiamo buttarci a friggere tutto senza pensarci. Come sempre, serve buon senso. Le alte temperature della friggitrice ad aria — spesso sopra i 200 gradi — possono essere troppo aggressive se usate male. Ma basta abbassare un po’, tipo 170-180 gradi (e aspettare due minuti in più, che problema c’è?), per avere lo stesso risultato, senza rischi. Insomma, è economica, versatile e inquina meno. Ora capiamo perché sta diventando la regina delle cucine.