Forno a microonde, appena apri il portello iniziano i guai | Ti ammali all’istante: risolvi pulendolo così

Da tenere con cura (canva.com) - www.systemscue.it
Come effettuare una pulizia approfondita del microonde: igiene impeccabile, nessun germe e odori eliminati in pochi minuti.
Il microonde è uno dei dispositivi più comuni nelle case moderne: veloce, conveniente e ideale per riscaldare, scongelare o cucinare piatti semplici in breve tempo.
Un autentico salvavita delle nostre giornate, specialmente se si è in vacanza. Quando hotel, ostelli, b&b non forniscono frigo o suppellettili da cucina, averlo a disposizione anche nella propria stanza sicuramente regala maggiori ventagli di scelta!
Tuttavia, a causa dell’uso costante, può accumulare sporcizia, grasso e residui di cibo che, se non vengono puliti in modo adeguato, possono diventare un rifugio per batteri e cattivi odori.
E se la pulizia non è, per così dire, all’ordine del giorno, non basta un semplice passaggio con la spugna, poiché in molte fessure e angoli difficili, i germi continuano a crescere senza essere notati.
Un metodo infallibile
Abbiamo inteso bene quanto la pulizia regolare del microonde non sia solo questione di estetica, ma anche di salute e della funzionalità dell’apparecchio in toto, specialmente quando alcuni comfort casalinghi non sono disponibili. La sporcizia e le incrostazioni possono infatti influenzare le prestazioni, cambiare il gusto dei cibi e perfino accorciare la vita del dispositivo; garantito da tutti noi.
Per una manutenzione efficace, è possibile però ricorrere a metodi naturali che non impiegano sostanze chimiche aggressive. Uno dei metodi più utilizzati, come suggerisce anche Ispa News, prevede l’uso di acqua e bicarbonato: si deve riempire una ciotola resistente al microonde con mezzo litro d’acqua, aggiungere due cucchiai di bicarbonato, riscaldare alla massima potenza per cinque minuti e quindi passare un panno morbido sulle pareti interne. Il vapore aiuta a sciogliere le incrostazioni, rendendo più facile la loro rimozione.

Un altro metodo ben studiato
Un’alternativa altrettanto efficace, secondo Ispa, è l’aceto bianco, usato da solo senza altri ausili: una tazza riscaldata per due minuti genera un vapore acido che disinfetta e elimina gli odori. Per un ulteriore tocco di freschezza, si può utilizzare il limone: tagliato a metà, spremuto in acqua con le bucce immerse e scaldato per circa due minuti. Il profumo fresco e l’azione antibatterica completano la pulizia.
È importante non trascurare, infine, i particolari: il piatto girevole, il supporto, le pareti superiori e gli angoli nascosti, dove i residui possono accumularsi. Per queste aree, è possibile utilizzare uno spazzolino da denti non più utilizzato o un cotton fioc inumidito con acqua calda e sapone delicato. Con pochi semplici passi e una certa regolarità, il microonde rimarrà non solo pulito e profumato, ma anche più efficace e sicuro da utilizzare nel tempo!