Dichiarazione dei Redditi, per le spese sanitarie non servono più gli scontrini | Con questo documento le detrai tutte fino all’ultimo centesimo

Modello 730, cosa inserire (DepositPhotos) - SystemsCUE
Per la Dichiarazione dei Redditi non è più necessario presentare tutti gli scontrini per le spese sanitarie: ecco perché
La burocrazia in Italia può trasformarsi in un incubo. Ci sono alcune operazioni che purtroppo però nel corso di un anno bisogna necessariamente fare. Si tratta di quelle operazioni che includono richiedere bonus, rimborsi o pagare le tasse.
Un must per tutti gli italiani ogni anno è quello del modello 730 e della Dichiarazione dei Redditi. Tutti quelli che pagano le tasse e usufruiscono di servizi statali possono poi ricevere un rimborso presentando la Dichiarazione.
Tuttavia, ci vogliono scontrini, fatture e prescrizioni adeguate. In particolare, quando si parla delle spese mediche, occorre presentare una vasta gamma di documenti: se il Fisco vuole avere le prove, bisogna fornirgli tutte quelle che sono necessarie.
Eppure già da tempo c’è chi non fa così. Di chi si tratta? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.
Dichiarazione dei Redditi: l’evoluzione dei documenti per le spese sanitarie
A volte qualcuno potrebbe dimenticare o smarrire le prescrizioni del medico oppure i documenti relativi a una certa spesa. In questa vita sempre più frenetica è possibile che ciò avvenga, con risultati a volte davvero drammatici: non è più possibile richiedere il rimborso.
Eppure, sembra che ora tutto questo stia per finire. Perché? Perché c’è un nuovo modo per velocizzare la Dichiarazione dei Redditi e dimostrare le spese mediche che si sono fatte. A parlarne ci ha pensato il sito web Centrostudifinanza.it. Nel dettaglio, questo portale ha riportato che non è più necessario conservare fisicamente gli scontrini della farmacia per la Dichiarazione dei Redditi (modello 730). L’Agenzia delle Entrate ha confermato che, grazie all’integrazione tra il Fascicolo Sanitario Elettronico e il Sistema Tessera Sanitaria, è ora disponibile un riepilogo digitale che sostituisce la documentazione cartacea tradizionale, come ricevute e fatture mediche, offrendo maggiore comodità e sicurezza.

Come ottenere questo documento?
Ma come fare per ottenere un documento che permetta di velocizzare tutto? Ebbene, per consultare e scaricare il riepilogo dettagliato delle spese mediche, è sufficiente accedere all’Area riservata del Sistema Tessera Sanitaria utilizzando una delle credenziali di identità digitale riconosciute (SPID, CIE o CNS). Una volta autenticati, è possibile selezionare la voce “Consultazione spese sanitarie” per visualizzare tutte le spese registrate a partire dall’anno 2017.
Successivamente, attraverso l’icona a forma di lente d’ingrandimento accanto a ciascuna voce, si possono esaminare informazioni dettagliate, quali il codice fiscale o la partita IVA del fornitore e la tipologia di prestazione (farmaco, dispositivo medico, altra spesa). Selezionando l’opzione “scarica tutte le spese”, si ottiene un file Excel da utilizzare per la compilazione della Dichiarazione dei Redditi. Semplice, veloce e intuitivo: la rivoluzione digitale finalmente è arrivata anche in Italia.