Consumi energetici, altro che frigorifero | Il vero killer è solo questo: meglio che gli stacchi la spina

Un elettrodomestico che deve sempre esser pulito

Igienizza sempre il frigorifero (Canva) - systemscue.it

Gestione dell’energia in casa: sfatare i miti sui consumi degli elettrodomestici, scopri quali apparecchi incidono di più sulla bolletta.

La bolletta dell’energia elettrica è una delle voci di spesa più consistenti per molte famiglie. Nel tentativo di ridurne l’importo, si tende spesso a puntare il dito contro il frigorifero, ritenendolo il principale responsabile dei consumi, data la sua necessità di rimanere sempre acceso.

Tuttavia, questa convinzione, pur essendo diffusa, non sempre rispecchia la realtà dei fatti. Esistono altri elettrodomestici che, a causa della loro potenza o delle modalità di utilizzo, possono assorbire una quantità di energia superiore a quella del frigorifero, incidendo maggiormente sul totale dei consumi domestici.

Comprendere quali sono gli apparecchi che effettivamente pesano di più sulla bolletta è il primo passo per adottare comportamenti più responsabili e mirati, che permettano di ridurre gli sprechi e ottenere un risparmio concreto.

Non si tratta solo di spegnere le luci o di staccare le spine degli apparecchi in stand-by, ma di conoscere le specificità di ciascun elettrodomestico per ottimizzarne l’uso quotidiano.

Elettrodomestici che consumano di più: non solo il frigorifero, ma condizionatore e phon

È una credenza comune ritenere che il frigorifero sia l’elettrodomestico più energivoro della casa, dato il suo funzionamento 24 ore su 24. La fonte chiarisce che, sebbene il frigorifero incida notevolmente (circa il 25% del consumo energetico domestico), è superato in termini di assorbimento da altri apparecchi.

Il condizionatore è particolarmente energivoro, soprattutto durante i mesi estivi, con un consumo stimato di circa 450 kWh all’anno per una famiglia media italiana. Anche il phon incide notevolmente sulla bolletta mensile, con un assorbimento medio superiore ai 2000 watt. Altri elettrodomestici, come lavatrice, microonde, lavastoviglie e forno elettrico, pur consumando, lo fanno in misura minore rispetto a condizionatore e phon.

frigo aperto con cibo
Frigorifero (pexels.com) – www.systemcue.it

Ottimizzare l’uso di condizionatore, phon e frigorifero per un risparmio reale

Per ridurre i consumi e ottenere un risparmio concreto in bolletta, è essenziale ottimizzare l’uso di questi elettrodomestici più energivori. Per il condizionatore, è consigliabile scegliere modelli in classe energetica A o superiore, mantenere porte e finestre chiuse quando è in funzione, impostare una temperatura costante e non eccessivamente bassa (tra 24-26°C, non 20°C) ed effettuare una regolare pulizia dei filtri per garantirne l’efficienza.

Per il phon, è utile tamponare bene i capelli con un asciugamano prima dell’uso per eliminare l’acqua in eccesso. Usarlo in un ambiente asciutto e, se possibile, approfittare dell’asciugatura naturale nei mesi caldi, aiuta a ridurre i tempi di utilizzo e, di conseguenza, i consumi. Anche il frigorifero, pur consumando meno di condizionatore e phon, necessita di un uso efficiente: mantenere la temperatura interna tra 4 e 5°C, aprire lo sportello il meno possibile, pulire periodicamente l’interno e non sovraccaricarlo.