Condizionatore, prima di riaccenderlo per riscaldare casa smontalo | Così eviti di spendere un botto in farmacia

Farmacia e condizionatore (Depositphotos foto) - www.systemcue.it

Farmacia e condizionatore (Depositphotos foto) - www.systemcue.it

Un gesto frettoloso prima di riaccendere il climatizzatore può compromettere l’aria in casa e causare fastidi alla salute.

Col calo delle temperature, torna quella tentazione di accendere il climatizzatore in modalità riscaldamento: è comodo, fa tutto lui e la casa si scalda in pochi minuti. Ma… c’è un “ma” grosso come una casa. Il problema non è usarlo, ma come ci si prepara a farlo.

Sì, perché se il condizionatore non è stato trattato bene prima del cambio di stagione, rischia di fare più danni che benefici. E no, non è solo una questione di consumo elettrico. In molti non ci pensano, ma tutta l’aria che respiri in casa passa prima per i filtri dell’impianto.

E se quei filtri non sono puliti, o peggio, sono stati lavati male, il rischio è che dentro casa tua circoli di tutto fuorché aria pulita. Polvere, muffe, allergeni… non sono esattamente il tipo di compagnia che uno vorrebbe tra le mura domestiche.

E spesso basta davvero un piccolo errore per rovinare tutto. Eh sì, perché anche il condizionatore più moderno e costoso può trasformarsi in un diffusore di roba spiacevole se viene trascurato. Basta un passaggio saltato o fatto con troppa fretta e l’intero sistema perde efficacia.

Un pericolo subdolo

Peggio ancora, può diventare un pericolo silenzioso. Ma tanto “è solo un po’ di polvere”, dirai tu… peccato che non sia solo quello. Capita spesso che si pensi alla pulizia del climatizzatore solo in estate. E invece no: anche prima di usarlo per scaldare casa andrebbe controllato per bene.

Ignorare questo passaggio può sembrare una sciocchezza, ma potresti ritrovarti a dover correre ai ripari tra aerosol, fazzoletti e sciroppi. Insomma, è uno di quei classici casi in cui prevenire costa meno (e rompe meno) che curare.

Pulizia del condizionatore (Depositphotos foto) - www.systemcue.it
Pulizia del condizionatore (Depositphotos foto) – www.systemcue.it

Quella parte che quasi nessuno considera

La faccenda è stata spiegata bene da Nonsolopannolini.it, e occhio perché è un errore davvero comune. Dopo aver lavato i filtri, in tanti li rimettono al loro posto ancora… umidicci. Succede per fretta, per pigrizia o perché “tanto si asciugano dentro”. E invece no: così facendo si rischia di creare un ambiente perfetto per batteri e muffe. E quelli sì che viaggiano in fretta, sparati dal getto d’aria in tutta la casa. Insomma, il problema non è solo lavare bene i filtri, ma asciugarli per bene prima di rimontarli.

L’aria che attraversa un filtro bagnato si porta dietro tutta l’umidità e con lei i microorganismi che nel frattempo si sono fatti il nido tra le fibre. E così l’aria, invece di essere più pulita, peggiora. E lo senti subito: tosse, gola che brucia, magari un po’ di naso chiuso. Ma chi ci pensa al condizionatore? Quasi nessuno. È tutto silenzioso, invisibile. Ma il corpo lo sente, eccome se lo sente. Specie se ci sono bambini o persone già sensibili a certi problemi. Una disattenzione così banale può mettere a rischio la salute dell’intera famiglia. Non serve spendere soldi in farmacia se prima ci si prende cura delle cose giuste, no?