Cellulari, ti stanno spiando e non te ne accorgi | Questo suono quasi impercettibile è il segno che ormai sanno tutto di te

Come riconoscere i virus

Una notifica che dice tutto (Canva) - systemscue.it

Hai il dubbio che il cellulare ti stia spiando? Bene, fai attenzioni a determinati segnali, e lo scoprirai subito.

Gli antivirus, son strumenti fondamentali per proteggere computer e dispositivi mobili, sebbene non sempre riescano a fermare le minacce informatiche. Infatti, virus e malware son in costante evoluzione, e spesso si trasformano più velocemente di quanto i software di sicurezza riescano ad aggiornarsi.

Gli hacker utilizzano metodi complessi, per nascondere i loro attacchi, come i virus polimorfici, o i ransomware, i quali si mascherano da file legittimi. Rendendo, proprio questo, difficile per gli antivirus riconoscere immediatamente il pericolo, aumentando così il rischio d’infezioni.

Molti antivirus, nello specifico si basano su database di firme, cioè su elenchi di minacce già conosciute. Mentre se un attacco è nuovo, o particolarmente innovativo, il programma potrebbe non riuscire a identificarlo subito, lasciando perciò scoperto il sistema in cui installato.

Per questo motivo, la sola presenza di un antivirus, non basta. Dato che aggiornamenti costanti, buone abitudini online, e soluzioni di sicurezza più avanzate, come firewall e sistemi di rilevamento comportamentale, diventano del tutto fondamentali, per proteggere davvero i propri dati.

Minacce invisibili

La sicurezza digitale è appunto diventata una delle priorità più urgenti degli ultimi anni. Poiché ogni giorno, emergono nuove minacce informatiche, capaci di colpire i dispositivi di chiunque; e spesso, senza lasciar tracce evidenti. Per questo motivo, imparare a riconoscere i segnali di pericolo è fondamentale, per evitare che i cybercriminali riescano a violare la nostra privacy. Secondo quanto riportato da money.it, uno degli indizi più comuni della presenza di spyware è rappresentato da particolari suoni emessi dal telefono.

Per cui a lanciare l’allarme è stata l’azienda di sicurezza informatica “Clairo”, che ogni giorno blocca migliaia di applicazioni contenenti software spia. Programmi aventi l’obiettivo di raccogliere informazioni personali come messaggi, foto, video, o dati sulla posizione. In alcuni casi, i telefoni infettati iniziano a emettere suoni insoliti, come bip, clic, o ronzii durante le chiamate; o persino in modalità stand-by. Segnali che possono indicare proprio la presenza d’intercettazioni in corso.

Un segnale inequivocabile
Consumo rapido della batteria (Canva) – systemscue.it

Altri campanelli d’allarme

Oltre ai suoni sospetti, ci son ulteriori indizi da tenere sotto controllo. E uno dei più frequenti è il rapido consumo della batteria, spesso dovuto alle attività di registrazione e trasmissione dei dati, da parte dello spyware. O anche un aumento ingiustificato del traffico dati, il quale può esser un segnale chiaro di un accesso non autorizzato al dispositivo.

Quindi, se noti comportamenti anomali del telefono, come accensioni o spegnimenti improvvisi, è bene prestare attenzione, poiché anche la comparsa di applicazioni sconosciute è un indizio da non sottovalutare. Casi in cui è infatti importante rimuoverle immediatamente, senza nemmeno aprirle.