Carte di credito, occhio alla tua Banca | Quando paghi arrivano i problemi: rischi di essere segnalato alle autorità antifrode

Mai sottovalutare alcune cose

Attenzione alle carte di credito (Canva) - systemscue.it

Se effettui pagamenti con le tue carte di credito, ma non tieni conto di alcuni limiti imposti dalle banche, le multe fioccano!

Molti credono che i propri risparmi, siano al sicuro semplicemente lasciandoli in banca, o investendoli in modo tradizionale. In realtà, purtroppo esistono numerosi rischi che, se sottovalutati, possono difatti condurre alla perdita totale del denaro.

Motivo per cui, decisioni avventate, spese incontrollate, o scelte d’investimento poco ponderate, possono erodere lentamente le finanze, fino a svuotare completamente il portafoglio. Ecco perché la mancanza di pianificazione è uno dei fattori più pericolosi.

Specialmente a causa di frodi, truffe online, crisi economiche o fallimenti aziendali, rappresentanti infatti, minacce concrete. E anche ciò che sembra sicuro, può appunto trasformarsi rapidamente in una perdita definitiva.

Quindi, conoscere siffatti rischi è il primo passo per proteggersi. Come anche informarsi, diversificare e mantenere una gestione consapevole dei propri soldi, fondamentale appunto per evitare di vederli svanire del tutto.

L’errore più comune

Molti pensano che il bancomat possa esser utilizzato sempre e senza limiti, non sapendo che non è così. Per questo, il rischio principale diventa quello di dare per scontato che il pagamento vada a buon fine, senza considerare i massimali fissati dalla banca. Leggerezza che può infatti causare problemi spiacevoli, come acquisti rifiutati, prenotazioni annullate, o persino il blocco temporaneo della carta, dopo svariati tentativi falliti.

Dal punto di vista legale, non esiste un tetto massimo universale per i pagamenti con bancomat; e ogni transazione, può teoricamente avere qualsiasi importo. Dal 30 giugno 2022, inoltre, commercianti e professionisti son obbligati ad accettare pagamenti elettronici tramite POS, con sanzioni per chi rifiuta. Diverso, invece, il caso del contante, per cui dal 1° gennaio 2023, il limite legale per i pagamenti in banconote è stato fissato a 5 mila euro.

Da rispettare, pena sanzioni
Limiti ragionati (Canva) – systemscue.it

I limiti imposti dalle banche

Se la legge non pone paletti, in ogni caso, lo fanno gli istituti di credito. Infatti, ogni carta ha massimali giornalieri e mensili, i quali variano in base al profilo cliente e al circuito utilizzato. In media, quindi, il limite giornaliero va da 250 a 1.500 euro; mentre quello mensile, oscilla fra i 2 mila e i 10 mila euro. Limiti i quali, spesso personalizzabili, servono proprio a garantire sicurezza, e a prevenire frodi, come spiegato anche dal sito corsidieuroprogettazione.it.

Dunque, per non trovarsi impreparati, è fondamentale controllare i massimali, prima di effettuare spese rilevanti. E in caso di viaggi, acquisti importanti, o versamento di caparre, richiedere un aumento temporaneo del plafond. Ecco perché attivare notifiche, avvisare la banca di movimenti insoliti, e avere metodi di pagamento alternativi, non sono altro che accorgimenti utili per evitare imprevisti. Facendo sì che, in questo modo, il bancomat rimanga uno strumento pratico, sicuro e tracciabile.