Carta Acquisti, lo Stato fa un regalo alle famiglie italiane | Ora possono averla tutti: la soglia ISEE è stata alzata

Famiglia felice (Depositphotos foto) - www.systemcue.it
Le nuove regole per il 2025 ampliano la platea dei beneficiari, offrendo a sempre più cittadini la possibilità di accedere.
Negli ultimi anni, parlare di aiuti statali è diventato quasi inevitabile. Tasse che salgono, spese che non smettono di crescere… insomma, per molte famiglie arrivare a fine mese è diventato un piccolo “miracolo contabile”. In mezzo a tutto questo, ci sono strumenti pubblici che, nel bene o nel male, hanno cercato di dare una mano concreta a chi si trova in serie difficoltà economiche.
Quando si parla di reddito familiare e costo della vita, le regole cambiano più spesso di quanto si pensi. Ogni anno c’è qualche ritocco: a volte minimo, altre volte abbastanza pesante da far rientrare (o uscire) intere fasce di popolazione. L’ISEE, poi, resta sempre il punto più “spinoso”: è quel calcolo che tiene conto di redditi, patrimonio e composizione del nucleo familiare. E da lì non si scappa.
Occhio però: non tutti gli aiuti si possono avere insieme. Ci sono misure che sembrano simili ma, in realtà, non sono cumulabili. Capire bene come funzionano è fondamentale per non ritrovarsi a fare domanda per qualcosa che poi viene respinta. A volte è solo una questione di sapere quale carta giocarsi, letteralmente.
Negli ultimi mesi sono arrivati piccoli aggiornamenti che però, per molte persone, fanno la differenza. Sì, perché quando l’inflazione si fa sentire, adeguare i limiti di accesso vuol dire permettere a qualcuno che prima restava fuori… di rientrare. E qui, proprio su queste soglie, si è mosso qualcosa di interessante.
Più possibilità per chi ne ha bisogno
Dal 2025, uno degli aiuti economici più conosciuti ha cambiato le sue regole di ingresso, come riporta stefanelli-fcagroup.it. Rimane pensato soprattutto per over 65 e genitori con bimbi sotto i 3 anni, ma le nuove soglie economiche aprono le porte a più persone. Un piccolo passo avanti che, per alcune famiglie, vale tanto.
L’ISEE di riferimento è stato ritoccato al rialzo per tenere conto del costo della vita. Alcuni limiti restano però fermi: per esempio, la proprietà di case o auto oltre certe quantità e il patrimonio finanziario massimo consentito.

La novità che allarga l’accesso
La modifica più grossa riguarda proprio la soglia ISEE: ora è di 8.117,17 euro sia per i genitori con figli piccoli sia per chi ha tra 65 e 70 anni. Per gli over 70, invece, oltre all’ISEE c’è anche un limite di reddito annuo fissato a 10.822,90 euro. Una correzione che può sembrare minima ma che, nei fatti, permette a persone escluse negli anni passati di ottenere il beneficio.
Parliamo di 480 euro all’anno, pagati in rate da 80 euro ogni due mesi, da spendere in supermercati, farmacie, parafarmacie o per pagare le bollette di luce e gas. La richiesta si fa agli uffici postali con i moduli giusti (attenzione a non usare quelli vecchi!) o, in certi casi, anche online, seguendo le indicazioni ufficiali di INPS e Poste Italiane.