Caldaie, arrivato il nuovo Bonus del Governo | Fai tutto con la bolletta: un risparmio enorme

Scopri come averlo subito

Un bonus utilissimo (Canva) - systemscue.it

Se hai bisogno di acquistare una caldaia, lo stato ti darà un bonus per permetterti di comprare la migliore.

La dichiarazione dei redditi è un documento fiscale che, ogni anno, i contribuenti presentano all’Agenzia delle Entrate, per comunicare, nello specifico, i redditi percepiti l’anno precedente, e calcolare le imposte dovute .

In Italia, i principali modelli per la dichiarazione, sono il Modello 730, destinato a lavoratori dipendenti e pensionati; e il Modello Redditi Persone Fisiche (PF), utilizzato da lavoratori autonomi, e titolari di partita IVA .

La dichiarazione può, inoltre, esser presentata online, tramite i servizi dell’Agenzia delle Entrate; oppure, attraverso intermediari abilitati, come CAF o commercialisti. Esiste anche la possibilità di utilizzare il modello pre-compilato, disponibile sul sito dell’Agenzia.

Le scadenze, variano a seconda del modello utilizzato. E generalmente, il Modello 730 dev’esser presentato entro il 30 settembre; mentre il Modello Redditi PF, entro il 30 novembre.

Bonus caldaia: cos’è, e come funziona

Anche se non esiste un vero e proprio “bonus caldaia”, è comunque possibile beneficiare di importanti agevolazioni fiscali, per la sostituzione dell’impianto in questione. E questo, grazie a una combinazione di incentivi edilizi, come l’Ecobonus, il Bonus Ristrutturazioni, e il Conto Termico. Tutti strumenti i quali consentono di ottenere uno sconto fino al 50%, sulle spese sostenute, a patto che l’intervento rispetti, però, determinati requisiti.

Se, ad esempio, si acquistava una nuova caldaia per un edificio, nel 2023, con pagamento suddiviso in 10 rate annuali (quindi a partire dal 2024), è possibile accedere alla detrazione. La rata è visibile in bolletta separata, rispetto ai consumi di gas, con una voce specifica per caldaia e progettazione. E ogni importo versato, può esser portato in detrazione nel 730, ma solo con modalità tracciabile, e documentazione idonea.

Necessarie per ottenere il bonus
Detrazioni fiscali possibili (Canva) – systemscue.it

Spese ammissibili, e limiti

La detrazione IRPEF o IRES, copre il 50% delle spese, fino a un massimo di 30 mila euro. Essendo incluse, non solo la caldaia, ma anche interventi su rete di distribuzione, sistemi di regolazione, e opere accessorie. Anche le spese professionali, come demolizione e posa pavimenti, se collegate all’intervento, rientrano nei costi detraibili.

Per accedere all’agevolazione, ogni pagamento deve avvenire tramite bonifico parlante e con pratica ENEA, correttamente inviata. Così che la detrazione, successivamente, verrà calcolata in base all’anno in cui vien effettuato il pagamento. Nel 2025, sarà del 50%; dal 2026, potrebbe invece scendere al 36%, e sempre ripartita in dieci quote annuali.