Bonus, finalmente è arrivato quello tanto atteso | Il Governo ha appena firmato: li puoi comprare tutti gratis

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Bonus Governo (Canva foto) - www.systemcue.it

Il nuovo incentivo statale punta a rivoluzionare gli acquisti sostenibili, ma attenzione: non sarà per tutti e le risorse sono limitate.

C’è un’aria di attesa che si respira da mesi, soprattutto tra chi sta pensando di rinnovare la propria casa con un occhio al risparmio. In un momento in cui l’efficienza energetica è diventata una priorità nazionale, ogni misura che favorisce la sostituzione di vecchi apparecchi con modelli più sostenibili diventa cruciale. Il tema, però, va oltre l’ambiente: tocca il portafoglio delle famiglie italiane e crea nuove opportunità per il mercato interno.

Molti consumatori si erano già mossi in anticipo, sperando in un segnale concreto da parte delle istituzioni. Al centro dell’attenzione, un bonus annunciato da tempo ma finora rimasto solo sulla carta, che avrebbe potuto agevolare milioni di cittadini nell’acquisto di nuovi elettrodomestici. Ora qualcosa si è finalmente mosso, ma non tutto è ancora operativo, e ci sono regole precise da conoscere.

Le aspettative sono alimentate anche dalla crescente spinta verso una maggiore digitalizzazione dei servizi pubblici. In questo contesto, la gestione automatizzata delle domande e la verifica online dei requisiti Isee fanno parte di un sistema che, se funzionante, potrebbe rappresentare un modello per altri incentivi.

Tuttavia, permangono dubbi sulla reale accessibilità del contributo per tutti.

Quello che sappiamo finora

Il decreto sul bonus elettrodomestici è stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale, dando avvio a un’operazione tanto attesa. Si tratta di un contributo che copre il 30% del costo di acquisto di un grande elettrodomestico, fino a un massimo di 100 euro, che può salire a 200 per chi ha un Isee inferiore ai 25mila euro. Il sostegno sarà erogato tramite un voucher digitale e sarà spendibile direttamente in negozio, come sconto immediato.

La misura, introdotta nella scorsa Legge di bilancio e modificata dal decreto bollette, sarà gestita tramite la piattaforma PagoPa, mentre Invitalia curerà le attività istruttorie. I rivenditori dovranno registrarsi sul portale e caricare le prove di acquisto e smaltimento. Ma attenzione: ci sarà un click day e il bonus verrà assegnato in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande. Come riporta un Sky Tg24, i fondi potrebbero esaurirsi in poche ore.

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Bonus elettrodomestici (Canva foto) – www.systemcue.it

Le condizioni per ottenerlo (e perché non sarà per tutti)

Nonostante l’entusiasmo generato dal via libera del governo, il bonus non sarà disponibile automaticamente per tutti. Innanzitutto, sarà concesso per l’acquisto di un solo elettrodomestico per nucleo familiare, e solo se si rottamerà un vecchio apparecchio della stessa categoria con classe energetica inferiore. Inoltre, i prodotti acquistabili devono essere di produzione europea e rientrare in sette categorie ben precise, tra cui lavatrici, frigoriferi, lavastoviglie e piani cottura.

La somma stanziata, pari a 50 milioni di euro, potrebbe non bastare a soddisfare tutte le richieste. Per questo, sarà fondamentale essere pronti al momento dell’apertura delle domande. Il voucher, una volta ottenuto, avrà validità limitata e sarà associato al codice fiscale del beneficiario. Entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto, PagoPa dovrà rendere operativa la piattaforma, ma già si parla di una corsa contro il tempo per approfittarne prima che i fondi si esauriscano.