BENZINA? La pacchia è finita: stanno per aumentare i prezzi e nemmeno il gasolio si salverà

Fare benzina

Fare benzina (Depositphotos foto) - www.systemcue.it

I prezzi della benzina saliranno alle stelle nel prossimo trimestre. Anche il gasolio sarà costosissimo.

Negli ultimi anni, il prezzo della benzina è diventato uno dei principali argomenti di discussione tra cittadini, imprese e istituzioni. Le oscillazioni del costo dei carburanti influenzano in modo diretto non solo la spesa quotidiana di chi utilizza l’auto, ma anche l’intera economia, poiché i trasporti rappresentano una parte fondamentale della catena produttiva e distributiva.

Quando il prezzo del petrolio cresce o le tasse sui carburanti aumentano, le conseguenze si fanno sentire su larga scala, con un rincaro generale dei beni di consumo. Le cause dell’aumento del prezzo della benzina sono molteplici.

Tra le principali, vi sono le tensioni geopolitiche nei paesi produttori di petrolio, le oscillazioni del mercato internazionale e la tassazione imposta dai governi. In Italia, ad esempio, una parte significativa del costo della benzina è costituita dalle accise e dall’IVA, imposte che incidono fortemente sul prezzo finale al distributore.

Questo spiega perché, anche quando il prezzo del petrolio cala, il costo al consumo non diminuisce in modo proporzionale. Gli effetti di questi aumenti si riflettono nella vita quotidiana delle persone.

Come agire

Chi utilizza l’auto per lavorare o per spostarsi non può rinunciare al carburante, e ciò comporta una riduzione del potere d’acquisto e una maggiore difficoltà nel gestire le spese familiari. Anche le aziende, specialmente quelle di trasporto e logistica, subiscono forti ripercussioni che si ripercuotono sui prezzi al dettaglio.

In questo modo, l’aumento della benzina diventa una causa indiretta dell’inflazione. Per contrastare questo fenomeno, molti governi stanno incentivando l’uso di mezzi di trasporto alternativi, come le auto elettriche o ibride, e potenziando il trasporto pubblico.

Costi benzina
Costi benzina (Depositphotos foto) – www.systemcue.it

Prezzi in salita

Come riporta tgcom24.it, il prezzo della benzina in Italia continua a crescere, raggiungendo livelli che pesano sempre di più sulle tasche degli automobilisti. Secondo i dati aggiornati al 3 novembre 2025, il costo medio della benzina in modalità self ha superato 1,7 euro al litro, con punte oltre i 2,3 euro in autostrada. Anche il diesel non fa eccezione, attestandosi su 1,643 euro al litro, e dal gennaio 2026 subirà un ulteriore rincaro a causa dell’aumento delle accise previsto nella nuova Legge di Bilancio.

Le regioni più colpite dagli aumenti sono la Basilicata, il Trentino-Alto Adige e la Calabria, dove la benzina ha già superato 1,73 euro al litro, mentre in Toscana, Lazio e Piemonte i prezzi restano leggermente più bassi, ma comunque vicini alla soglia critica. Il Codacons ha espresso preoccupazione per l’impatto che questi rincari avranno sui consumatori e sui costi di trasporto, sottolineando come il rialzo dei carburanti rischi di innescare una nuova ondata di aumenti anche sui beni di prima necessità.