Banconote, è allarme in Italia | Rischi grosso, ma c’è un trucco per non finire nei guai: versale al Bancomat e addio problemi

Sportello bancomat (Pixabay foto) - www.systemcue.it

Sportello bancomat (Pixabay foto) - www.systemcue.it

Molti italiani usano il bancomat in questo particolare modo per risolvere un problema comune con queste banconote.

Di solito quando andiamo al bancomat non è che ci mettiamo lì a riflettere troppo, no? Inseriamo la carta, digitiamo il PIN (magari coprendolo con la mano o con il portafoglio, va’), e via: prelievo o versamento, tutto meccanico, quasi senza guardare lo schermo.

È una routine che conosciamo tutti a memoria, e proprio per questo… ci sfugge un dettaglio. Sì, perché c’è una cosa che in pochi notano, o meglio, che in tanti fanno senza sapere davvero perché. E che può tornare molto utile.

Parliamo di quando devi versare contanti — e non tanto prelevarli. In un mondo dove ormai si paga quasi tutto con carta, ci si trova sempre meno spesso a maneggiare soldi fisici, ma quei pochi che abbiamo nel portafoglio possono riservare qualche sorpresa.

Capita, ad esempio, di trovarsi con una banconota un po’ particolare. E lì inizia il dilemma: questa me la prenderanno al supermercato? Oppure faranno quella faccia storta e la rifiuteranno davanti a tutti, facendoti sentire come se avessi tentato una truffa?

Cosa fanno alcuni con queste banconote

Il punto è proprio questo: i negozianti, per legge, possono scegliere di non accettare contanti danneggiati. Però, c’è chi ha trovato un modo intelligente — e legale — per risolvere il problema. Un trucchetto che sfrutta una “particolarità” del sistema.

Come riportato da LinkedinCaffè.it, parecchie persone hanno cominciato a usare il bancomat in un modo furbo, diciamo così. Quando ti ritrovi con banconote che nessuno vuole — perché macchiate, rovinate o un po’ disastrate — c’è una soluzione facilissima.

Banconota danneggiata (Depositphotos foto) - www.systemcue.it
Banconota danneggiata (Depositphotos foto) – www.systemcue.it

La soluzione (e alcuni dettagli)

Le versi nel tuo conto, direttamente dall’ATM. Il bancomat, a differenza del negoziante sotto casa, non ha occhi per giudicare. Se la banconota è leggibile e non troppo disastrata, la macchina potrebbe prenderla. E voilà, quei soldi che il negoziante non ha accettato diventano saldo disponibile. Poi, puoi ritirare contanti nuovi di zecca e usare quelli ovunque, senza rischiare figure imbarazzanti alla cassa.

Ovviamente, è importante specificare che non tutte le banconote possono passare per questo sistema. Se sono rovinate solo un po’ — tipo piegate, scritte o col nastro, ma ancora riconoscibili — l’ATM le accetta senza problemi. Però, se la filigrana (quella linea scura che si vede in controluce) è compromessa, o se metà del biglietto è illeggibile, troppo macchiato, scritto o rovinato, niente da fare. In quel caso serve andare direttamente alla Banca d’Italia per farsela eventualmente cambiare. E anche qui non è detto che l’accettino.