Bancomat, è finita un’era | Devi dire addio alle carte: non prelevi più un centesimo

Il prelievo non esiste più (Canva) - systemscue.it
Se, d’ora in poi, vorrai prelevare qualche soldo, non potrai più faro al bancomat, poiché non esistono più.
La digitalizzazione sta trasformando ogni aspetto della nostra vita. E dagli smartphone alle piattaforme online, oggi quasi tutto può esser gestito digitalmente; dal lavoro allo studio, fino al commercio e all’intrattenimento. Una rivoluzione tecnologica che ha difatti cambiato il modo in cui interagiamo, comunichiamo, e accediamo alle informazioni.
Molti servizi tradizionali, si son evoluti in versioni digitali: come le banche, la sanità, la pubblica amministrazione, e il commercio, offrendo soluzioni online le quali semplificano la vita quotidiana. Non a caso, la digitalizzazione riduce tempi e costi, rendendo più immediato l’accesso a prodotti e servizi, senza la necessità di spostamenti fisici.
Seppur, oltre ai vantaggi, la digitalizzazione porti con sé sfide significative, come la sicurezza dei dati, la privacy, e il rischio di esclusione digitale. Essendo quindi necessario sviluppare competenze tecnologiche per muoversi con sicurezza e consapevolezza, in un mondo sempre più connesso.
Invero, la tendenza verso la digitalizzazione totale non mostra segni di rallentamento. Ecco perché comprendere e abbracciare siffatta trasformazione, diventa fondamentale per cittadini, imprese e istituzioni, aprendo la strada a nuove opportunità d’innovazione, efficienza, e inclusione sociale.
Un futuro digitale
Il mondo dei pagamenti, sta vivendo una trasformazione importante, poiché l’uso dei bancomat, così come lo conosciamo, sta cambiando proprio grazie alla digitalizzazione e all’innovazione tecnologica. Sempre più persone, infatti, trascorrono gran parte della giornata connessi tramite smartphone o computer, e anche le operazioni bancarie, seguono questa tendenza, diventando più rapide, sicure e digitali.
Negli ultimi tempi, in tal senso, stanno quindi emergendo ATM contactless, i quali permettono di prelevare denaro senza usare la carta fisica. Essendo sufficiente uno smartphone o un’app bancaria per completare l’operazione. Un nuovo sistema che sta, appunto, sostituendo progressivamente gli sportelli tradizionali, tanto che ogni anno ne vengono rimossi circa 600, a vantaggio di soluzioni più moderne e sicure. Dal momento che, secondo anche il sito dailybest.it, il prelievo contactless riduce i rischi di clonazione delle carte, e garantisce maggior igiene, non richiedendo il contatto con tastiere o dispositivi.

Vantaggi e sfide
Oltre alla sicurezza e all’igiene, il prelievo contactless è veloce e impedisce l’usura delle carte. Quantunque, tuttavia, non manchino le preoccupazioni, poiché alcuni utenti temono possibili truffe o problemi di sicurezza; mentre altri sportelli, adottano solo questa tecnologia, obbligando i correntisti a recarsi altrove, per usare il metodo tradizionale.
In ogni caso, nonostante le novità, le carte continueranno a esser utilizzate ancora per molto tempo. La tendenza è abbastanza chiara: ovvero, che la digitalizzazione dei bancomat è destinata a crescere, e gradualmente cambierà le abitudini degli utenti. E some sempre accade con le innovazioni, l’adattamento richiederà tempo, ma il futuro dei pagamenti appare sempre più digitale e contactless.