Bancomat, addio truffe | Nuovo regalo per i cittadini: se fai così non possono più clonare la carta e rubare i tuoi soldi

Ecco come fare

Un metodo per prelevare in sicurezza (Canva) - systemscue.it

Se per prelevare dei soldi al bancomat, segui le istruzioni di seguito riportate, nessuno potrà mai rubarti niente.

Negli ultimi anni, sempre più persone scelgono di caricare le proprie carte di pagamento sul cellulare, per effettuare acquisti rapidi e senza contatto. Una tecnologia, questa, che basata su sistemi come “Apple Pay” o “Google Pay”, promette praticità e velocità, nelle transazioni quotidiane.

Le piattaforme più diffuse, utilizzano avanzati sistemi di crittografia e autenticazione biometrica, come l’impronta digitale o il riconoscimento facciale, per proteggere i dati sensibili degli utenti.

Sebbene, comunque, anche i pagamenti digitali non son esenti da rischi. Giacché malware, phishing, e furti d’identità, possono appunto compromettere la sicurezza del dispositivo e dei dati finanziari.

Motivo per cui, per azzerare i pericoli, è quindi fondamentale aggiornare regolarmente il sistema operativo; evitare reti Wi-Fi pubbliche; e attivare notifiche in tempo reale, così da monitorare ogni movimento sospetto.

Una rivoluzione tutta digitale

Hai mai immaginato di prelevare denaro al bancomat, ma senza estrarre la carta dal portafoglio? Ecco, non si tratta più di fantascienza, ma di una realtà resa possibile dalle più recenti innovazioni bancarie. Dal momento che, nel mondo sempre più connesso di oggi, gli smartphone diventano protagonisti anche delle operazioni finanziarie quotidiane. Anche se, non tutte le banche hanno ancora introdotto questa funzione, la quale si rivela utilissima quando si dimentica il portafoglio a casa, o si vuol semplicemente velocizzare un’operazione.

Molti istituti di credito, stanno integrando questa tecnologia, nelle proprie app mobili, permettendo di prelevare contanti senza carta. Fra i primi esempi, troviamo il “servizio SM@RT’Retrait” della Banque Populaire, che genera un codice univoco da inserire al bancomat. Mentre il gruppo Crédit Mutuel e CIC, invece, offre la funzione “e-prelievo”, che invia un codice via SMS. Entrambi i servizi, richiedenti in ogni caso, l’attivazione tramite consulente, assicurando di conseguenza, un buon livello di sicurezza.

Le modalità disponibili
Prelievi digitali (Canva) – systemscue.it

Limiti e restrizioni del servizio

Per ora, siffatti prelievi digitali, son limitati agli sportelli ATM delle banche che li offrono: non essendo, quindi, possibile utilizzare un codice generato da un istituto, presso un altro. La tecnologia, di suo, è promettente, ma serve ancora un’integrazione più ampia, fra le varie realtà bancarie esistenti, per renderla davvero universale.

Come sottolinea il sito magevola.it, è importante informarsi bene, prima di usare il servizio, chiedendo al proprio consulente in questione, condizioni e limiti previsti. Inoltre, è fondamentale restar vigili contro possibili truffe o SMS falsi. Perché, sì, i prelievi senza carta rappresentano sicuramente un grande passo avanti, nella digitalizzazione bancaria, ma richiedono sempre prudenza e consapevolezza.