Assegno Unico, arrivano i pagamenti, ma sono sempre meno i beneficiari | Sono gli eletti del Governo

INPS, cambia l'Assegno Unico? (Canva) - SystemsCUE
C’è una misura, l’Assegno Unico, che potrebbe far bene a tanti ma che solo alcuni sembrano poter ricevere: tutti i dettagli su questo bonus
Non sono pochi coloro che avrebbero bisogno di una mano da parte dello Stato. In effetti, le famiglie che nel recente passato hanno goduto di bonus e agevolazioni non sono poche. In tanti ancora rimpiangono il Reddito di Cittadinanza una misura che li ha sostenuti in momenti difficili come quello durante la pandemia da Covid-19.
Eppure, ora sembra che l’attuale esecutivo abbia rimodulato i bonus disponibili. Infatti, il Reddito di Cittadinanza è stato assegnato soltanto a pochi eletti, venendo modificato. Per alcuni ciò è giusto: solo chi davvero ha i requisiti per non riuscire a lavorare o ottenere un altro reddito dovrebbe avere un aiuto concreto.
A quanto pare, lo stesso principio sta per essere applicato anche all’Assegno Unico. Questa misura è davvero importante per tante famiglie, eppure potrebbe ben presto cambiare del tutto. Anzi già da luglio potrebbe esserci una modifica.
Di cosa si tratta e perché in tanti temono di non ricevere più l’Assegno Unico? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Assegno Unico, una misura ottimale per tutti?
L’Assegno Unico è un sostegno che le famiglie in Italia ricevono per riuscire a giungere a fine mese potendo pagare tutte le spese. Si tratta di una grossa mano per molti, un aiuto economico che potrebbe raggiungere anche una cifra sostanziosa. A fornirlo è direttamente l’INPS e l’importo che si riceve varia a seconda di diversi fattori. Per esempio, a seconda dei figli a carico e del reddito si riceve una cifra.
L’Assegno Unico si riceve conteggiando i figli dai sette mesi di gravidanza fino ai 21 anni di età. L’importo si calcola in base all’ISEE e un importo minimo viene garantito anche se si supera la soglia massima del reddito. Insomma, è un bonus che spetta a tutti, ma cosa potrebbe cambiare ora?

Ci sono delle modifiche?
Come riporta il sito Quifinanza.it, in realtà non è stato modificato il bonus da parte del Governo: nel mese di luglio sono calati i richiedenti. Le famiglie che hanno richiesto il sussidio sono meno di 6 milioni. Di conseguenza, sono calati anche gli importi.
Tuttavia, per questa misura dovrebbero essere previsti degli aumenti da parte del Governo. Se si hanno i requisiti, è bene fare domanda, così da ricevere il bonus e magari far rialzare il totale fornito per tutti. Per la data, i pagamenti dovrebbero arrivare tra il 15 e il 20 luglio.