Assegno di Inclusione, l’INPS anticipa tutti | Sorpresa inaspettatamente: arriva prima questo mese

Sorpresa per i beneficiari

Sorpresa per i beneficiari (Canva-Freepik foto) - www.systemscue.it

Sorpresone in vista nel corso del mese di Luglio. I beneficiari possono finalmente tornare ad esultare. Cosa succederà?

A partire dal 1° Gennaio 2024, la misura rappresentata dal Reddito di Cittadinanza ha subito una significativa modifica, cessando di esistere in favore dell’introduzione dell’Assegno di Inclusione.

Si tratta, al pari del suo predecessore, di una misura di sostegno economico concreto che mira a fornire un aiuto alle famiglie che versano in condizioni di difficoltà economica o sociale.

Le categorie che vengono incluse all’interno di quelle definite “socialmente più fragili” ci sono i nuclei familiari che contano la presenza di soggetti disabili, over 60 o minori di età, anche presi in carico da servizi sociali.

Il requisito fondamentale per accedere alla misura previdenziale è possedere la cittadinanza italiana (o in alternativa poter vantare la residenza nel territorio da almeno un quinquennio, dei quali l’ultimo biennio consecutivo) e poter vantare un ISEE familiare che non supera i 9.360 euro.

Ingresso in un Luglio “rovente”

Luglio sarà il mese del pagamento dell’Assegno di Inclusione. Saranno, in particolar modo, due le date da fissare sui propri calendari, a partire da quella del 15 Luglio, quando il primo accredito verrà erogato nei confronti di tutti coloro i quali hanno già presentato la domanda nel corso del mese di Giugno, ottenendo un esito positivo a riguardo. Non soltanto l’erogazione del bonus spetterà a queste persone nella data segnata, bensì avverrà anche la consegna della Carta Adi, per poter impiegare l’importo fornito dalla misura e che verrà fornita direttamente presso gli uffici postali di competenza.

Se la data del 15 Luglio rappresenterà anche la giornata di consegna degli arretrati, nei confronti di chi, eventualmente, dovesse averne bisogno, tutti i beneficiari che già percepiscono la misura restano, invece, con un enorme punto interrogativo circa la data ufficiale di erogazione del bonus. Solo apparente, perché l’INPS ha già stabilito che la data da tenere a mente è quella del 27 Luglio, quando si concretizzeranno tutti i pagamenti ordinari nei confronti dei soggetti già percepenti la misura.

INPS e banconote
INPS e banconote (Shutterstock foto) – www.systemscue.it

Ulteriori cruciali informazioni

Tuttavia, molti hanno fatto notare come la data stabilita risulti essere una domenica, portando di fatto ad un enorme ostacolo circa l’effettivo percepimento della misura in quel dato giorno; lo stesso ente erogatore, si presume, potrebbe procedere all’erogazione nella giornata del 25 Luglio, il venerdì immediatamente precedente, in modo che i beneficiari possano usufruire della ricarica già nel corso del successivo fine settimana.

Tutti coloro i quali hanno cominciato a percepire effettivamente l’Assegno di Inclusione a partire dal mese di Gennaio 2024, invece, hanno già saldato le 18 mensilità consecutive previste nel corso dell’ultima tranche di Giugno, non avendo più possibilità di ricevere il bonus. Per chi si trova in dubbio circa la propria situazione, sarà sufficiente rivolgersi al portale ufficiale dell’INPS per controllare lo stato della propria domanda. E se gli stessi volessero continuare a ricevere l’Assegno? In questo caso, bisognerà obbligatoriamente procedere rinnovando la richiesta, possibilità percorribile esclusivamente a partire dal mese successivo rispetto a quello in cui il soggetto interessato si è visto recapitare la sua ultima mensilità. A scriverlo è Money.it.