ALLERTA App pericolose | Questa devi disinstallarla subito: registra e ruba quello che passa sullo schermo

Anzi, non installarla proprio!

Un'app che devi eliminare immediatamente (Canva) - systemscue.it

Quando installiamo e abilitiamo un’applicazione, è necessario che prima si cerchi di capire cosa stiamo facendo davvero.

Viviamo in un’epoca digitale, in cui la connessione costante è indispensabile, sebbene comporti anche rischi significativi, per la sicurezza. I nostri dispositivi, sempre più intelligenti e interconnessi, possono infatti diventare bersagli vulnerabili, per attacchi informatici.

Non a caso, eventuali incursioni malevole, possono assumere davvero molte forme: come virus, spyware, phishing, o accessi non autorizzati. Così che, proteggere smartphone, computer e tablet sia, ormai, una necessità quotidiana per tutelare dati personali, e informazioni sensibili.

Una corretta prevenzione, inizia sempre da piccole abitudini: tipo aggiornare costantemente il software; evitare reti Wi-Fi pubbliche non protette; usare password complesse; e attivare l’autenticazione a due fattori. Semplici gesti i quali, possono davvero far una grande differenza.

Infine, è fondamentale dotarsi di un buon antivirus, e rimanere sempre informati sulle nuove minacce. Solo così si può navigare in sicurezza, riducendo quindi al minimo, il rischio di intrusioni nei propri dispositivi digitali.

Un malware in continua evoluzione

Le minacce informatiche, son in costante evoluzione, e fra i trojan più temuti spicca Vultur, identificato per la prima volta nel 2021. Un malware che ha, di recente, fatto ritorno in una versione più sofisticata, capace di eludere i controlli grazie a nuove tecniche di diffusione e camuffamento. Ovvero, Vultur sfrutta le API di accessibilità dei dispositivi Android, per prendere il controllo totale dello smartphone.

La nuova campagna di diffusione di Vultur, utilizza nello specifico, app mascherate da strumenti legittimi, spesso distribuite anche tramite Google Play. E il trucco inizia con un SMS il quale segnala una finta transazione bancaria: per cui l’utente, dunque spaventato, chiama un numero indicato, e riceve un secondo messaggio con un link per scaricare un’applicazione all’apparenza affidabile; la quale in realtà nasconde, appunto, il malware.

Attento a tutto ciò che scarichi e abiliti
Come controllare da remoto un dispositivo (Canva) – systemscue.it

Controllo remoto, e furto di dati

Una volta installata, l’app fittizia abilita il controllo remoto, per mezzo di tre componenti dannosi, collegati a un server esterno. Il malware, perciò, simula i gesti dell’utente, accede ai file, li modifica, li elimina, e può persino localizzare il dispositivo. Inoltre, registra lo schermo, intercetta digitazioni, e raccoglie informazioni sensibili, senza che la vittima se ne accorga.

Per proteggersi da Vultur è quindi fondamentale non cliccare su link sospetti, installare app solo da fonti ufficiali, e concedere permessi delicati, solo ad applicazioni per l’appunto, certificate. La prudenza e la consapevolezza, son oggi le armi più efficaci, contro attacchi sempre più ingegnosi e difficili da riconoscere.