ALLARME prelievi Bancomat | Non premere mai questo tasto alla fine o sei fregato: clonano la carta e perdi tutti i soldi

Stai attento!

Mai premere questo tasto del bancomat (Canva) - systemscue.it

Quando prelevi soldi al bancomat, stai attento perché, un solo tasto, può svuotarti il conto in meno di cinque secondi!

Molte truffe, nascono dalla necessità o dal desiderio di guadagno facile e immediato. Tanto che, proprio in tempi di crisi economica o precarietà, alcuni vedono nell’inganno un mezzo veloce per ottenere soldi, aggirando regole e sacrifici.

Truffare, può infatti dare a certi individui un senso di superiorità. Così che, manipolare gli altri e riuscire a ingannarli, alimenti quindi un bisogno sempre più profondo di controllo. Spesso, tuttavia, legato a fragilità personali, o a una scarsa empatia.

Alcune persone, non a caso, fanno della truffa uno stile di v ita. Essendo veri e propri professionisti dell’inganno, i quali studiano appunto strategie sofisticate, e le mettono in atto con freddezza, mirando sempre al prossimo bersaglio.

In molti casi, chi truffa sottovaluta comunque le conseguenze. A tal punto che, la famigerata convinzione di non esser scoperti, unita a una giustificazione morale (“Tutti lo fanno”), non di rado abbassa le difese etiche, e spinge quindi all’azione.

L’illusione della sicurezza digitale

Nell’era delle app bancarie e dei pagamenti contactless, ci sentiamo spesso al sicuro quando gestiamo il nostro denaro. Eppure, anche le operazioni più comuni, come un semplice prelievo al bancomat, possono in realtà nascondere delle insidie. Invero, siamo sempre più abituati a pensare che il pericolo arrivi solo dal web, ma non ci si rende conto che i rischi son ancora più vicini di quanto si creda.

E nel caso, per esempio, dei prelievi fisici, sebbene si pensi che stiano diminuendo – e gli sportelli automatici, son sempre più evoluti, in cui infatti basta un clic sull’app, per prelevare senza nemmeno inserirvi la carta -, siffatto progresso non ha eliminato i rischi. Motivo per cui, gli utenti devono prestare massima attenzione alla sicurezza delle app bancarie, servendosi di password complesse, e di sistemi di autenticazione.

Una lama a doppio taglio
Mai stampare la ricevuta del prelievo (Canva) – systemscue.it

Le trappole che nessuno nota

Mentre le truffe online continuano quindi a far notizia, altre tecniche meno evidenti continuano invece a mietere vittime. E alcuni gesti automatici, come accettare la stampa della ricevuta dopo un’operazione, vengono spesso sottovalutati. Tanto che, in realtà, proprio questi comportamenti possono rivelarsi un anello debole, della nostra protezione.

Quel semplice foglietto, che molti gettano nel cestino vicino all’ATM, può difatti contenere informazioni sensibili. Dati come luogo, orario e dettagli dell’operazione, rivelandosi un potenziale tesoro per i truffatori. Dunque, meglio evitarne la stampa o conservarlo con cura, tagliandolo prima di eliminarlo. Essendo una piccola attenzione che può, difatti, fare una grande differenza.